Giovedì 25 Aprile 2024

Roma incantata, paesaggi e visioni Le magnifiche ossessioni di Piranesi

La Galleria Nazionale dell’Umbria rende omaggio al geniale architetto e incisore

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Una selezione di 70 incisioni all’acquaforte, appartenenti alla stessa Galleria Nazionale dell’Umbria, dedicate alle bellezze antiche e moderne di Roma e dei suoi dintorni tratte dai due volumi delle Vedute di Roma, scelte tra le più rappresentative del suo percorso di ricerca e della sua evoluzione stilistica: Giovanni Battista Piranesi nelle collezioni della Galleria Nazionale dell’Umbria è la mostra che il museo perugino ospiterà per celebrare il genio visionario del grande architetto, incisore e teorico veneziano. Visitabile dal 30 settembre 2022 all’8 gennaio 2023, l’esposizione è curata da Carla Scagliosi, responsabile delle collezioni moderne e contemporanee della Galleria. "Nessuna altra opera come le Vedute di Roma – spiegano dalla Galleria presentando l’esposizione, la prima a distanza di due mesi dalla riapertura ufficiale dopo i lavori di restauro nella sede di Palazzo dei Priori – accompagna Piranesi durante tutta la sua vita e copre simbolicamente ogni aspetto della sua produzione, rimarcando le sue straordinarie capacità inventive, tecniche, prospettiche, nonché il vastissimo immaginario che sottende alle sue “ossessioni“ archeologiche e antiquarie, ma anche visionarie e fantastiche".

Programmata per il 2020 e poi rimandata a causa dell’emergenza pandemica, la mostra dedicata all’artista in occasione del terzo centenario della sua nascita (1720-2020) segna un’importante tappa del Progetto Piranesi avviato negli ultimi anni dalla Galleria Nazionale dell’Umbria: nel biennio 2018-2020, il museo perugino ha promosso un’importante campagna di restauro delle opere su carta delle sue collezioni dando avvio anche alla loro digitalizzazione e immissione nel vasto archivio digitale della Galleria.

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