Venerdì 26 Aprile 2024

Isola dei famosi, naufraghi 'riciclati' e scandali spingono gli ascolti

Vip eliminati pronti a rientrare in Honduras. Ma dopo il 'canna-gate', che ha investito Francesco Monte, si moltiplicano i casi choc

Bianca Atzei e Paola Di Benedetto

Bianca Atzei e Paola Di Benedetto

Milano, 28 febbraio 2018 - Tra scandali e naufraghi 'riciclati' l’Isola dei famosi 13 tiene alti gli ascolti. La sesta puntata è stata seguita da quattro milioni e mezzo di spettatori, pari al 23.80% di share. Per rimpolpare il cast sono stati chiamati a raccolta i naufraghi eliminata: Eva Henger, Nadia Rinaldi, Cecilia Capriotti, Filippo Nardi e Paola Di Benedetto. Ad eccezione della pornodiva, gli altri hanno accettato di rimettersi in gioco e per loro è stato aperto un televoto visto che solo due potranno rientrare nel reality, intanto Nardi e la Di Benedetto sono parcheggiati sull’'Isola che non c’è', la Capriotti e la Rinaldi prenderanno l’aereo oggi.

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Il clamoroso ritorno di personaggi su cui il pubblico ha già espresso la propria opinione, però, non è niente in confronto agli scandali che si stanno moltiplicando come funghi: '-gate" è ormai la parola d’ordine di questa tredicesima edizione. C’è l’ormai famoso canna-gate di cui si parla animatamente in tutti i salotti televisivi tanto che anche Alessia Marcuzzi è stata costretta a ritagliare ampio spazio alla vicenda con l’intervento del capo progetto Magnolia Honduras, Andrea Marchi, che ha ripercorso cronologicamente la «fumosa» vicenda che vede Eva Henger urlare al mondo che Francesco Monte "ha portato la droga nel programma", mentre il diretto interessato continua a smentire categoricamente anche se non si è mai presentato nello studio dell’Isola. Ma il pubblico comincia a essere stufo di tutto questo gran parlare senza arrivare al dunque. C’è poi il paillette-gate che riguarda Mara Venier e i suoi vestiti di strass che dopo quattro ore di diretta cominciano a darle fastidio o, meglio, come la stessa opinionista dice in un fuorionda "le paillettes mi entrano nel c…o".

Durante la sesta puntata, poi, si è aperto il Craig-gate: al momento di parlare della bomba omofobia il sensitivo si è sentito male ed è sparito dallo studio. Warwick, nel salotto della D’Urso ha accusato Franco Terlizzi di avergli detto: "Sei gay? Che schifo!" e la frase ha subito fatto il giro dei social, magazine e quant’altro. Nel finale di puntata, a notte fonda, è scoppiato anche il cachet-gate: una furibonda lite tra la bionda Elena Morali e alla cantante Bianca Atzei si trasforma in scandalo. Dalle reciproche accuse di mettere zizzania nel gruppo, di essere false e bugiarde, improvvisamente la discussione cade sui compensi che prendono i naufraghi e anche qui le due si scannano: "Prendo più io", "No più io". E subito la regia toglie l’audio e il collegamento in Honduras e gli spettatori restano con il dubbio: guadagna più la bella ex pupa o la cantate?

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E per finire c’è il nomination-gate, altro polverone sollevato da 'Striscia'. Al tg satirico Chiara Nasti e Nadia Rinaldi hanno riferito che l’autore capo progetto del reality Andrea Marchi chiedeva a tutti i naufraghi chi avessero intenzione di nominare in puntata. E sempre Marchi avrebbe detto di non votare Filippo Nardi perché è "uno che piace sull’Isola". Sarà vero? Non rimane che aspettare l’esito del televoto apertoper tornare in gioco. Per tutti questi scandali e misteri più che la 'Signora in giallo' – come si è autodefinita la Marcuzzi - servirebbe Montalbano. Ma quel commissario lì a Mediaset proprio non vogliono sentirlo nominare tanto che la prossima settimana il reality va in onda di lunedì per evitare la concorrenza Rai che martedì propone proprio Montalbano.

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