L’America in 100 foto di Cartier-Bresson

Lucca, 15 giugno 2018 - “Henri Cartier-Bresson. In America”: da domani,  16 giugno all’11 novembre al Lucca Center of Contemporary Art 101 immagini in bianco e nero, scatti che il fotografo parigino realizzò negli States a partire dalla metà degli anni Trenta, quando visitò per la prima volta gli Usa, fino alla fine degli anni Sessanta. Curata da Maurizio Vanni, la mostra è stata organizzata in collaborazione con Magnum Photos - che Cartier-Bresson fondò insieme a Robert Capa, George Rodger, David ‘Chim’ Seymour e William Vandivert - e Fondation Henri Cartier-Bresson con il supporto di Mviva.

 

Gli scatti esposti, spiegano gli organizzatori, mostrano come il celebre fotografo riuscì a catturare la realtà e l’essenza della vita americana di allora, mostrando in particolare la diversità della ricca società americana. «Cartier-Bresson posa il suo sguardo sulla società dei consumi per eccellenza e sul suo mondo effimero frapponendo la sua arte senza tempo, durevole e solida alla fragilità e fugacità di una comunità che ha smarrito il senso vero dell’esistenza - anticipa il curatore Maurizio Vanni -. La rincorsa di un modello di vita utopico, votato all’eccesso, al sogno, alla grandezza, alla rottura delle convenzioni, alla tecnologia risulta essere più vicino alla fiction che alla realtà, che si manifesta così in tutta la sua banalità, disperazione e crudezza».

 

«La fotografia è limmaginare il vero», diceva sulla nobile arte il grande fotografo Henri Chartier-Bresson. Ma a volte non basta immaginare il vero quando questi supera ogni immaginazione. E se davanti a te hai l'America, anche se alcuni soggetti appaiono obbligati, tutto diventa più difficile davanti allobiettivo: oltre cento gli scatti proposti a Lucca. Immagini in bianco e nero del grande fotografo francese, fondatore con Robert Capa e altri celebri reporter della mitica agenzia Magnum Photos. Proprio la Magnum, insieme con la Fondazione Bresson, ha collaborato all’allestimento della rassegna che propone un viaggio attraversoi trent’anni di scatti americani del fotografo, nato nel 1908 e morto nel 2004.

 

Si parte dalla sua prima volta in Usa a metà degli anni Trenta – agli inizi della sua luminosa carriera – fino al termine degli anni Sessanta, quando iniziò a ridurre gradualmente la sua attività fotografica per dedicarsi al disegno e alla pittura. Cartier-Bresson riuscì a catturare la realtà e l’essenza della vita d’oltreoceano, mostrando in particolare la diversità della ricca società americana. Arthur Miller, uno dei più influenti drammaturghi statunitensi del secolo scorso e contemporaneo di Bresson, descrisse il lavoro del fotografo in questo modo: «Dal momento che la sua è fondamentalmente una visione tragica, ha reagito con maggiore sensibilità a ciò che in America ha visto come correlato al suo decadimento, al suo dolore». Nel bianco e nero delle sue immagini il paesaggio passa in secondo piano, mentre ne esce rafforzato l’elemento umano, il valore delle persone e dei loro gesti.

 

Del resto Herri Cartier-Bresson fu un pionere del fotogiornalismo e viene definito come l’occhio del secolo, avendo immortalato i momenti più importanti del 1900: dalla guerra civile spagnola fino alla seconda guerra mondiale e non solo. Stile secco e deciso, parlava della macchina fotografica «come un quaderno degli schizzi, uno strumento di intuizione e spontaneità, il padrone degli istanti che, in termini visivi, interroga e decide nello stesso momento»,recitava spesso. A suo giudizio se una foto doveva essere spiegata, non era riuscita nell’intento. La mostra, dal titolo “Henri Cartier-Bresson. In America”, inaugurata ieri pomeriggio, resterà aperta dal martedì alla domenica (ore 10-19, chiusura il lunedì).

 

Per la visita

Luogo: LU.C.C.A. - LUCCA CENTER OF CONTEMPORARY ART Indirizzo: Via della Fratta 36 - 55100 - Lucca - Toscana Quando: dal 15/06/2018 - al 15/07/2018 Vernissage: 15/06/2018 su invito Autori: Henri Cartier-Bresson Curatori: Maurizio Vanni Generi: fotografia, personale Orari: La mostra resterà aperta al pubblico fino all’11 novembre 2018 con il seguente orario: da martedì a domenica ore 10-19. Chiuso lunedì.