Venerdì 26 Aprile 2024

Grande fratello vip, l'Esercito dice no a Fabio Basile

L'oro olimpico vuole entrare nella Casa. Ma le Forze Armate: trasmissione diseducativa. Contraria anche la Federjudo. In ballo ci sono 90mila euro

Fabio Basile a Ballando con le stelle (Ansa)

Fabio Basile a Ballando con le stelle (Ansa)

Roma, 13 agosto 2018 - Per Fabio Basile la porta rossa potrebbe non aprirsi. Il campione di judo, oro alle Olimpiadi di Rio 2016 è in lizza per partecipare al Grande Fratello Vip 3, il reality condotto da Ilary Blasi che andrà in onda su Canale 5 tra poco più di un mese. Mediaset avrebbe puntato su di lui per avere nella Casa uno sportivo di spessore nel cast, composto per lo più da personaggi dello spettacolo in cerca di nuova visibilità (al momento si vocifera la presenza de Le Donatella, Ivan Cattaneo, Giulia Salemi, Miriana Trevisan, Enrico Silvestrin e Francesco Monte). Sul piatto ci sono 90mila euro di compenso. E l’atleta, nato a Rivoli nel 1994, sarebbe pronto a mettersi in gioco e farsi riprendere della telecamere giorno e notte, ma la Federazione italiana judo e, sopratutto, l’Esercito – di cui è caporal maggiore – avrebbero detto no. Per il judoka non sarebbe la prima esperienza in tv visto che ha partecipato all’edizione 2017 di Ballando con le stelle, il dance show di Raiuno dove, in coppia con Anastacia Kuzmina, è arrivato secondo. Alla fine del programma di Milly Carlucci lo stesso Basile ringraziò l’Esercito Italiano. Stavolta, però, i vertici delle forze armate non avrebbero intenzione di dare il via libera. Secondo i rumors la trasmissione di punta di Canale 5 sarebbe ritenuta diseducativa e non adatta a uno sportivo che dovrebbe rappresentare un modello per i giovani.

BASILE_22631240_192338

Sull'ultima edizione del Gf, in onda ad aprile scorso e condotto da Barbara D’Urso, sono piovute critiche per i comportamenti da bulli e gli attacchi alle donne con tanto di fuga di alcuni sponsor. Ma il veto per Basile avrebbe origini più lontane. A quanto pare, dopo quello che è successo due anni fa con il boxeur Clemente Russo, l’Esercito vuole evitare polemiche e discussioni. Nella prima edizione, infatti, il pugile delle Fiamme Azzurre si era lasciato andare a frasi offensive nei confronti delle donne, in una chiacchiera notturna con Stefano Bettarini che gli costò l’espulsione. Sulla questione intervenne l’allora ministro della Giustizia Andrea Orlando chiedendo un’indagine sulle parole di Russo.

Stavolta l’Esercito e la Federazione vorrebbero bloccare da subito l’eventuale partecipazione del judoka, che invece starebbe facendo di tutto per esserci. Oltre alla visibilità, tra montepremi e cachet il programma potrebbe fruttargli appunto un compenso notevole: 90mila euro. Per il momento l’atleta non è intervenuto nella querelle. Sui social appare molto concentrato sui prossimi impegni sportivi. Se sarà ai Mondiali sicuramente non entrerà nella Casa: le gare di Baku sono in programma dal 20 al 27 settembre, settimana in cui dovrebbe iniziare il Grande Fratello.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro