Mercoledì 24 Aprile 2024

Gibbone di Hainan a rischio estinzione, un ponte di corda per salvarlo

Gli ambientalisti hanno costruito un ponte di corda per aiutare queste rarissime scimmie a spostarsi fra gli alberi della foresta

Dei gibboni di Hainan restano solo 30 esemplari - Foto: Kadoorie Farm and Botanic Garden

Dei gibboni di Hainan restano solo 30 esemplari - Foto: Kadoorie Farm and Botanic Garden

Una volta avvistare un gibbone di Hainan era una cosa comune nelle foreste dell'omonima isola e in altre zone della Cina. Oggi invece ne esistono solo trenta esemplari, confinati all'interno di una riserva protetta in quel poco che resta del loro habitat naturale, ormai ridotto ai minimi termini. La loro speranza di sopravvivenza è appesa a un filo: o meglio, a una corda tesa fra i rami. Nel 2014 una frana causata da un tifone ha aperto una voragine fra gli alberi, creando un grosso ostacolo per gli spostamenti dei gibboni. Nel 2015 gli ambientalisti del Kadoorie Farm and Botanic Garden di Hong Kong hanno tentato una soluzione di emergenza installando un ponte di corda: ci è voluta un po' di pazienza, ma alla fine le scimmie hanno imparato a usarlo. I gibboni trascorrono tutto il loro tempo sospesi fra i rami e non scendono quasi mai a terra. Per superare la breccia fra gli alberi erano costretti a lanciarsi in balzi ad alto rischio a trenta metri di altezza. I ricercatori del Kadoorie Farm and Botanic Garden hanno così pensato di ripristinare il "sentiero" perduto tra i rami tirando un doppio ponte (un passaggio da 15 metri e l'altro da 17) fatto di corda da arrampicata, fissato agli alberi da tree climber professionisti. E inoltre hanno posizionato una fototrappola per osservare il comportamento delle scimmie. Per quasi sei mesi i gibboni di Hainan non si sono avvicinati al ponte. Poi, dopo 176 giorni è arrivata la prima traversata e da lì hanno cominciato a usarlo con frequenza sempre maggiore. Tutti gli individui del gruppo osservato hanno attraversato il ponte almeno una volta, a parte il maschio adulto che ha continuato a preferire il salto nel vuoto. Le corde sono state apprezzate soprattutto dalle femmine e dagli esemplari più giovani. È stato curioso anche notare il metodo di transito più utilizzato: i gibboni camminano sulla corda inferiore tenendosi aggrappati con le mani a quella superiore, come a un corrimano.

Se l'obiettivo principale per salvare dall'estinzione i rarissimi gibboni dell'isola è quello di preservare e ricostruire la foresta, l'esperimento ha dimostrato che i ponti di corda possono fornire una soluzione temporanea ma efficace per ricollegare gli habitat frammentati. I risultati sono stati illustrati in uno studio pubblicato su Scientific Reports. Leggi anche: - Gli animali in pericolo critico di estinzione - Gli animali più a rischio di estinzione sono gli erbivori, non i carnivori - L'estinzione dei grandi animali marini causerà un disastro negli ecosistemi

 

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