Scena da 'Creed II' - Foto: MGM/Warner Bros./New Line Cinema/Chartoff-Winkler Productions
Pochi giorni fa è stata annunciata la lavorazione di 'Drago', spin-off della saga di Rocky Balboa e film dedicato ai pugili Ivan e Viktor Drago. Sylvester Stallone ha commentato la notizia senza tanti peli sulla lingua, dando al produttore Irwin Winkler e ai suoi figli Charles e David degli "avidi parassiti". Ormai da qualche tempo le frizioni tra Stallone e i Winkler sono diventate di dominio pubblico: a metà luglio Stallone aveva utilizzato i propri canali social per chiedere a Irwin Winkler "un atto di generosità" in modo da potere "lasciare qualcosa di Rocky ai miei figli". Stallone infatti non possiede i diritti sul personaggio che ha scritto e interpretato su grande schermo. Dal canto suo, Winkler ha sempre sostenuto di avere ricompensato Stallone in modo equo e che null'altro gli è dovuto. Poi ecco l'annuncio dello spin-off dedicato all'antico rivale di Rocky (affrontato in 'Rocky IV') e a suo figlio Viktor, che nel film 'Creed II' saliva sul ring contro il protetto di Balboa, Adonis Johnson. E a questo punto sono volati gli stracci: in un post su Instagram, Stallone ha scritto di avere il "cuore spezzato... l'ho appena scoperto... ancora una volta Irwin Winkler, questo patetico produttore 94enne [in realtà ha 91 anni] e i suoi figli avidi e parassiti, Charles e David, stanno spolpando un altro meraviglioso personaggio che ho creato, e lo stanno facendo senza dirmi nulla. Mi scuso con i fan, non ho mai voluto che i personaggi di Rocky fossero sfruttati da questi parassiti. E in ogni caso, una volta avevo il massimo rispetto per Dolph [l'interprete di Ivan Drago], ma non mi ha detto cosa stava accadendo alle mie spalle con il personaggio che ho creato per lui! I veri amici sono più preziosi dell'oro".
Al momento, i Winkler tacciono. Ma Dolph Lundgren ha voluto dire la sua: "Giusto per essere chiari riguardo un possibile spin-off sui Drago. Non c'è una sceneggiatura approvata, non ci sono accordi in corso di definizione, non c'è un regista e io pensavo che il mio amico Sly Stallone fosse coinvolto come produttore o magari anche come attore. La scorsa settimana è uscita un'indiscrezione di stampa che è stata sfortunata. Sono in contatto con il signor Balboa - così tutti i fan possono rilassarsi".
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