Giovedì 24 Luglio 2025
MONICA GUERCI
Magazine

Chi era Julian McMahon, il dottor Troy di Nip/Tuck. L’ultimo post e il saluto della moglie

Dal giardinaggio al surf, da quasi 007 a villain Marvel, una carriera brillante e una vita riservata, nella sua villa vicinissima alla celebre scritta “Hollywood” a Los Angeles

Julian McMahon (foto Instagram)

Julian McMahon (foto Instagram)

Roma, 5 luglio 2025 – Julian McMahon, attore australiano noto al grande pubblico per ruoli indimenticabili in Nip/Tuck, Streghe, I Fantastici 4 e FBI: Most Wanted, è morto il 2 luglio 2025 a Clearwater, in Florida, all’età di 56 anni. A confermare la notizia è stata la moglie Kelly Paniagua in una nota ufficiale. L’attore ha affrontato una lunga battaglia contro il cancro, tenuta lontana dai riflettori.

Diagnosi riservata fino alla fine

McMahon aveva scelto di non rendere pubblici i dettagli sulla sua malattia. Né la famiglia né i media hanno mai specificato di quale tipo di tumore si trattasse. Secondo quanto riportato da Hollywood Life, la diagnosi è rimasta riservata fino alla fine. Nonostante le cure, ha continuato a lavorare senza interruzioni. L’ultimo progetto in cui è apparso è la serie The Residence, distribuita su Netflix nel 2025.

Mille interessi

Una vita privata la sua piena di sfaccettature. Prima di entrare nel mondo dello spettacolo McMahon, ha lavorato come giardiniere e venditore di gelati. La passione per il verde è rimasta con lui: nella sua casa di Hollywood Hills ha curato personalmente il giardino, un laghetto di ninfee e un frutteto.

In un’intervista con Jimmy Kimmel, ha raccontato con ironia che sua madre era “una donna molto spaventosa” e che lo criticava apertamente sul set. Ha perso il padre nel 1988 a causa di un cancro, ricevendo la notizia per telefono. Nell’ultima telefonata, il padre gli ha detto: “Se impari dai momenti difficili, quelli belli saranno ancora migliori”.

Ha debuttato in televisione nel 1989 nella soap australiana The Power, The Passion, dopo essere stato notato in uno spot Levi’s girato in Europa. Era stato preso in considerazione per interpretare James Bond dopo l’uscita di scena di Pierce Brosnan, ma la parte è andata a Daniel Craig.

Durante un volo verso Parigi, ha chiesto a Kelly Paniagua di sposarlo, con l’aiuto della sua amata figlia Madison.

Ha ottenuto il ruolo di Christian Troy in Nip/Tuck dopo aver registrato un’audizione nella cucina di casa. Ha sostenuto sei provini per un personaggio originariamente scritto per un attore latino.

Con Nip/Tuck ha ottenuto una nomination ai Golden Globe nel 2005 e fama internazionale. L’anno prima, People Magazine lo ha inserito tra i “50 uomini più sexy del mondo”.

Nel film I Fantastici 4, dove ha interpretato Dr. Destino, ha proposto di aggiungere cicatrici al personaggio, ispirandosi al suo ruolo di chirurgo plastico nella serie tv.

Grande appassionato di surf, ha partecipato a eventi benefici legati alla salvaguardia degli oceani. Amava anche suonare il pianoforte andare in mountain bike fino a Santa Monica. Era appassionato di cucina – pasta e arrosti le sue specialità – e collezionava libri antichi. Amava anche fumetti, rugby, Discovery Channel e si è sempre definito un “nerd simpatico”.

Ha vissuto nella sua villa anni Sessanta sulle colline di Hollywood, che ha ristrutturato secondo il suo stile. La casa, immersa nel verde, con piscina e bar esterno, si trova vicinissima alla celebre scritta “Hollywood”. Aveva due cani che ha salvato dall’abbandono Zach e Orso.

Il legame con i fan e l’ultimo post

Attivo su Instagram, McMahon contava 143 mila follower. Condivideva aggiornamenti sui progetti in corso e momenti della vita privata. Il suo ultimo post annunciava l’uscita del film diretto da Lorcan Finnegan, un thriller psicologico in sala dal 2 maggio: “Davvero unico e molto divertente”, aveva scritto. La moglie Kelly Paniagua ha voluto ricordarlo con parole toccanti: “Il suo desiderio più profondo era portare gioia in quante più vite possibile e credo ci sia riuscito. Chiediamo di rispettare il nostro dolore e di darci il tempo per elaborare questa perdita. Amava la vita, la sua famiglia, gli amici, il suo lavoro e i suoi fan”.