Giovedì 25 Aprile 2024

A Venezia gli scatti inediti di Lartigue La Casa dei Tre Oci riapre dopo l’emergenza

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Centoventi immagini, 55 inedite arrivate in Laguna dagli album fotografici personali di Jacques Henri Lartigue (1894-1986). Al pittore francese, considerato uno dei più significativi fotografi del ’900, è dedicata la mostra curata da Marion Perceval, Charles-Antoine Revol con Denis Curti dal titolo L’invenzione della felicità (fino al 10 gennaio 2021). Un nome perfetto, considerando che si tratta dell’evento inaugurale della Casa dei Tre Oci di Venezia l’emergenza Coronavirus. Per celebrare la riapertura, sabato 11 luglio (giorno di inaugurazione) la retrospettiva sarà aperta con ingresso gratuito.

Alle foto, alcune della quali esposte in fac-simile, si aggiungono materiali d’archivio, libri, riviste dell’epoca, un diaporama con le pagine degli album, tre stereoscopie con immagini che rappresentano paesaggi innevati ed eleganti scenari parigini. Una ricostruzione per immagini che ripercorrono la carriera di Lartigue, dagli esordi dei primi anni del ‘900 fino agli anni ‘80.

Ponendo l’accento su 1963 un anno cruciale per Lartigue: John Szarkowski, da poco nominato direttore del dipartimento di fotografia del MoMa di New York, espose i suoi lavori al Museo newyorkese, permettendo all’artista di raggiungere il successo quando era ormai prossimo ai 70 anni.

Letizia Cini

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