Martedì 8 Ottobre 2024

Coronavirus nel mondo, Spagna e Francia si fermano. Trump: "Negativo al test"

Madrid: oltre 1500 positivi in un giorno, 189 nuovi decessi, stop a spostamenti. Moglie premier Sanchez positiva. Gb, petizione contro la linea soft di Johnson. Usa, primi 2 morti a NY. Tampone negativo per Trump, che posta le Frecce Tricolore. Francia, chiusi luoghi "non indispensabili". Riunione Eurogruppo in videoconferenza

Trump: "Ho fatto il test per il coronavirus" (Ansa)

Trump: "Ho fatto il test per il coronavirus" (Ansa)

Roma, 14 marzo 2020 - Il numeri del coronavirus lievitano in tutta Europa. In particolare in Spagna si registra nelle ultime 24 ore un'impennata di casi: più di 1500, che portano il bilancio a oltre 6.000 contagi. Raddoppiati i decessi nel Regno Unito. Ora, anche gli altri Stati Ue cominciano a prendere misure più stringenti sul fronte sanitario - dalla chiusura delle scuole al blocco delle manifestazioni sportive, e progettano interventi in favore dell'economia. Il governo di Madrid vieta tutti gli spostamenti non essenziali, imitando l'Italia. Gli Usa dichiarano emergenza nazionale, estendono il bando ai voli per gli States anche a Gb e Irlanda. Trump ammette: "Ho fatto il test, aspetto il responso", poche ore dopo un medico della Casa Bianca dà il verdetto: "Il presidente è negativo". Chi continua ad usare una linea morbida è invece il primo ministro inglese Johnson, innescando reazioni della popolazione e della comunità scientifica. Per ultima la Francia corre ai ripari e chiude tutti i luoghi pubblici "non indispensabili". Intanto continuano ad arrivare notizie positive dalla Cina: a Wuhan oggi solo 4 nuove diagnosi.  

FOCUS / L'Europa chiude le frontiere. Tutti i provvedimenti

Si ferma anche la Spagna, boom di casi

La Spagna ha registrato in meno di 24 ore 1.522 nuovi casi di coronavirus, portando il totale a oltre 6.000, mentre i decessi sono 189, 53 in più rispetto a ieri. Lo ha riferito il ministero della Salute, precisando che il maggior numero di contagiati si trovano a Madrid e in Catalogna. Nella Comunità della Capitale si segnalato più di 113 morti per il coronavirus, un dato più che raddoppiato rispetto a ieri. Subito la stretta del governo che vieta tutti gli spostamenti nel territorio nazionale tranne quelli per lavoro e acquisto di generi alimentari. Il premier Pedro Sanchez: "E' il momento della responsabilità e della disciplina sociale. E' necessario proteggere le persone, proteggendo noi stessi". Sanchez ha illustrando in dettaglio al Paese i provvedimenti varati questo pomeriggio, che vietano ogni spostamento se non "per acquistare prodotti alimentari o farmaceutici" e dispongono la chiusura di "tutte le attività commerciali, ad eccezione delle necessità di base" per 15 giorni, e potranno essere prorogate. La moglie di Sanchez, Begoña Gómez, è positiva al test sul coronavirus.

L'Ambasciata d'Italia in Spagna ha twittato: "I cittadini italiani che sono alle Canarie e hanno necessità urgente di rientrare in Italia possono visitare questa pagina dedicata".

La Francia chiude il "non indispensabile"

La Francia ha deciso di chiudere tutti i luoghi pubblici "non indispensabili" come ristoranti, bar, luoghi di culto dalla mezzanotte (Il Moulin Rouge chiude, video). Il primo ministro, Edouard Philippe, lo ha annunciato in diretta tv. Resta confermato il primo turno delle elezioni di domani. La sanità pubblica di Parigi fa sapere che nel Paese si sono registrati 4.499 casi di contagio e 91 decessi. Ieri i casi erano 3.661 e 79 i morti. Philippe ha detto che la decisione è stata presa d'accordo con il presidente Macron e con il comitato di scienziati, denunciando che gli inviti a limitare gli spostamenti "non sono stati adeguatamente osservati" dai francesi. Il premier ha parlato di un "forte aumento dei contagi e dei ricoveri in rianimazione". Philippe ha invitato i francesi ad una "maggiore disciplina". Restano aperti i negozi di alimentari, farmacie, banche, tabaccai e distributori di benzina. (Chiuso il Louvre, video)

Regno Unito, scienziati e cittadini contro la linea soft

E' raddoppiato in 24 ore il numero dei decessi in Gran Bretagna per il coronavirus. Le autorità sanitarie hanno infatti reso noto che 10 pazienti sono morti portando il totale a 21. Fa discutere la linea 'soft' adottata da Johnson che punta sull'"immunità di gregge" e decide di lasciare aperte le scuole. Oltre 110 mila persone hanno già firmato una petizione che chiede al governo britannico di chiudere il Paese, adottando le misure stringenti prese da altri Paesi europei. Avendo superato la soglia delle 100 mila firme, il testo verrà preso in considerazione per essere sottoposto a dibattito parlamentare. Intanto centinaia di membri della comunità scientifica britannica hanno inviato due lettere aperte al governo britannico, esprimendo preoccupazione per l'approccio all'emergenza sanitaria. 

Londra, positivo neonato. Infetta la mamma, aveva polmonite

Trump negatuivo al test

Donald Trump, bomber nero da top gun e cappellino con il numero del 45esimo presidente americano, è spuntato al briefing giornaliero della task force della Casa Bianca sul coronavirus ed ha annunciato: "Ho fatto il test ieri sera". Poche ore dopo il verdetto: l'inquilino della White House non è positivo al coronavirus.

Vista l'emergenza Trump ha deciso di estendere alla Gran Bretagna e all'Irlanda il bando che blocca i viaggi verso gli States dai Paesi europei. Il presidente ha aggiunto: "Finora abbiamo solo 50 morti", dando il merito alla sua amministrazione del rally di ieri di Wall Street. Ma anche avvertito: "Ci prepariamo al peggior scenario dell'epidemia del nuovo coronavirus". Alla Casa Bianca intanto ha deciso di prendere la temperatura a "tutte le persone a stretto contatto" con Trump e il suo vice presidente Mike Pence, "come precauzione" hanno spiegato. Trump era stato in contatto con almeno un membro dello staff del presidente Jair Bolsonaro (il positivo era stato fotografato proprio di fianco al capo della Casa Bianca), risultato poi infettato dal coronavirus. Inoltre durante una conferenza stampa alla Casa Bianca in cui annunciava lo stato di emrgenza nazionale, aveva più volte stretto le mani ai presenti. Ora può tirare un sospiro di sollievo.

Trump ha postato sul suo account Twitter: "Gli Stati Uniti amano l'Italia" accompagnato dal video delle Frecce Tricolori (Il post è stato ritwittato anche dal premier Conte).

Primi 2 morti a New York

Salgono a due le vittime affetta da Covid19 a New York. La prima è stata una donna di 82 anni già affetta da patologie imporanti, come l'enfisema polmonare. Il secondo decesso è un uomo di 65 anni di Suffern, a nordovest della città, che aveva "seri problemi di salute". Nello Stato di NY i casi confermati per ora sono 524, di cui più di 150 nella città di New York (in tutti gli Usa 2.548 contagi, i decessi sono 51). E la paura sta spingendo chi può a lasciare la metropoli, nel timore che arrivi un 'lockdown' che isolerebbe la Grande Mela dal resto dell'America. Stop anche alle messe la domenica e tutta la settimana a NY. Lo ha deciso l'arcidiocesi della chiesa cattolica. Le chiese rimarranno però aperte per chi vuole pregare privatamente.

Europa

L'Europa, fa intanto sapere l'Oms, è il nuovo epicentro della pandemia: "E' impossibile dire quando avverrà il picco". L'Unione si adegua e, dalla Germania alla Francia, arrivano chiusure di scuole e negozi. Sbarrati i confini in deroga a Schengen. Sarà in videoconferenza la riunione dell'Eurogruppo di lunedì, che non si terrà più a Bruxelles  a causa delle restrizioni ai movimenti in diversi Paesi Ue, lo ha annunciato il presidente Mario Centeno. L'agenda sarà sulla risposta economica alla crisi sanitaria.

Germania, Berlino si blinda

Berlino vieta tutti gli eventi pubblici e privati con più di 50 persone. Il provvedimento entra subito in vigore e riguarda cinema, bar, locali, pub, club, discoteche, palestre e altri luoghi di ritrovo. La capitale tedesca impone divieti già decisi nello Schleswig Holstein e a Colonia. Nella città renana il divieto è in vigore fino al 10 aprile. 

Israele, misure anti coronavirus

Benyamin Netanyahu ha annunciato che da domani in Israele tutte le attività ricreative, compresi bar e ristoranti saranno chiusi. Il premier nel discorso ha invitato i cittadini a mantenere una distanza dalle altre persone almeno di 2 metri, e di evitare assembramenti di più di 10 persone. Continuano i servizi essenziali. I casi di infezione in Israele sono 193.

Resto del mondo 

Intanto per il secondo giorno consecutivo - riporta il South China Morning Post - la Corea del Sud ha registrato più guarigioni che contagi da Covid-19, lasciando sperare che la diffusione dell'epidemia, stia iniziando a rallentare. Secondo i dati del Korea Centers for Disease Control and Prevention (Kcdc), sono 107 i nuovi casi di contagio e 204 i pazienti dimessi dagli ospedali dove si trovavano in isolamento per le cure necessarie. Il totale degli infetti nel Paese a oggi è di 8.086. In Cinsa sono solo 4 i casi di infezioni registrati ieri a Wuhan, capoluogo della provincia dell'Hubei e focolaio della pandemia. Secondo gli aggiornamenti forniti dalla Commissione sanitaria nazionale (Nhc) cinese, si tratta del livello più basso da quando da gennaio è iniziata la raccolta dei dati. 

Olanda, pronto il primo farmaco specializzato per aggredire il coronavirus Sars-CoV2. È un anticorpo monoclonale, specializzato nel riconoscere la proteina che il virus utilizza per aggredire le cellule respiratorie umane. La ricerca è dell'Università olandese di Utrecht. Ma saranno necessari mesi prima che il farmaco sia disponibile: dovrà essere sperimentato per avere le risposte su sicurezza ed efficacia.

L'Egitto chiude da domani, per due settimane, tutte le scuole e le università. Primo decesso per coronavirus in Danimarca, la dirigenza dell'ospedale spiega: "era una persona di 81 anni che era stata ricoverata per altre malattie gravi". Nel Paese scandinavo sono 800 i casi di Covid-19. La Grecia ha annunciato di aver bloccato tutti i voli per l'Italia, non solo quelli per il nord. La Colombia chiude la frontiera con il Venezuela, lo ha annunciato il presidente Iván Duque: a partire dalle 5 locali di oggi chiusi a tempo indeterminato tutti i posti di transito. La frontiera con l'Ecuador resterà invece aperta, sia pure con una intensificazione dei controlli. E il Venezuela mette in quarantena tutti coloro che sono arrivati a marzo dall'Europa: "quarantena obbligatoria di due settimane", ha annunciato la vicepresidente del Paese Delcy Rodriguez in tv.

In Sudafrica è salito a 38 il numero dei contagi, 24 ieri. India, saliti oggi a 97 i casi di positività accertati, nessuna nuova vittima. Le autorità: nel Paese ci sono oltre 4000 persone sotto sorveglianza. La Norvegia ha deciso di chiudere tutti i porti e gli aeroporti a partire dalle 8 ora locale di lunedì. La premier Erna Solberg ha detto che tutti i norvegesi all'estero potranno comunque rientrare: verrà autorizzato l'atterraggio di tuti i voli con a bordo dei cittadini norvegesi. Oggi nel Paese si è registrato il secondo morto, in tutto ci sono 907 casi confermati. Due nuovi casi in Tunisia, che portano a diciotto il totale dei casi confermati nel Paese. Oltre 4000 persone sono in quarantena dal 2 marzo scorso. Bulgaria: dieci nuovi contagi, il totale è di 41. Sofia ha dichiarato l'emergenza nazionale: rimarranno aperti soltanto i negozi per generi alimentari, le farmacie, le banche e i distributori di benzina. In Slovenia oggi la prima vittima del coronavirus. Si tratta di un uomo anziano che era stato contagiato a Metlika, nel sudest del Paese, e soffriva già da tempo di altre patologie. In Slovenia si sono registrati finora 181 contagi. Libia, il presidente del Governo di accordo nazionale, Fayez al-Serraj, ha dichiarato lo stato di emergenza e ha disposto la chiusura dei confini e delle scuole per due settimane a partire da lunedì. Chiusi anche bar e sale incontri. Marocco, positivo il ministro dei Trasporti, Abdelkader Amara: era rientrato di recente da un viaggio di lavoro in alcuni Paesi europei, spiega Map, l'agenzia stampa ufficiale marocchina. Il governo di Rabat si è aggiunto alla lista di chi ha chiuso le frontiere per evitare l'ingresso di stranieri. Burkina Faso: 5 nuovi casi di coronavirus. Il governo ha deciso di chiudere scuole e università fino alla fine di marzo. Turchia, sesto caso di coronavirus. E' un cittadino turco rientrato da un viaggio alla Mecca. 

Apple chiude i negozi (a parte in Cina)

Le grandi catene prendono provvedimenti. A causa dell'emergenza Apple chiude tutti i suoi negozi nel mondo, a eccezione dei 42 Store in Cina che la compagnia ha riaperto ieri. A dare l'annuncio è il Ceo Tim Cook su Twitter. "Nei nostri luoghi di lavoro e nelle nostre comunità, dobbiamo fare tutto il possibile per prevenire la diffusione del Covid-19. Apple chiuderà temporaneamente tutti i negozi al di fuori della Cina fino al 27 marzo, e si impegna a dare 15 milioni per aiutare la guarigione in tutto il mondo". 

La mappa del contagio nel mondo