Mercoledì 24 Aprile 2024

L’equo risarcimento arriva anche in Italia

 Il fondatore della startup, Marcus Janback

Il fondatore della startup, Marcus Janback

È NATA nel 2016 in Svezia, e da allora ha aiutato più di 250mila persone a ottenere oltre 30 milioni di indennizzi assicurativi in seguito ad incidenti con lesioni. E ora Insurello (www.insurello.it), l’insurtech che punta a semplificare la burocrazia legata all’assicurazione grazie a un approccio digitale e a un team di esperti, annuncia il suo arrivo anche in Italia, con la missione di "garantire a tutti un equo risarcimento. La startup, fondata da Marcus Janback (nella foto in basso), parte da Stoccolma e cresce velocemente, espandendosi prima in Svezia, poi in Danimarca e in Francia. Oggi Insurello arriva in Italia forte di un finanziamento di più di 20 milioni di euro, per conquistare un mercato che vale più di 1.4 miliardi, tra sinistri chiusi senza seguito (denunciati ma non risarciti) e – comparto quest’ultimo ancor più interessante – sinistri non denunciati. "In Italia – spiega Andrea Calicchio, country operations manager per l’Italia di Insurello – circa 3 milioni di persone rimangono ferite ogni anno a causa di un incidente domestico. Mezzo milione sono stati gli infortuni sul lavoro nel 2020, 240mila gli incidenti stradali con lesioni. In molti casi, chi subisce un infortunio non fa ricorso alla copertura assicurativa che gli spetterebbe di diritto, perché scoraggiato dalle lungaggini burocratiche o addirittura inconsapevole rispetto a ciò che la polizza prevede. Insurello arriva proprio a colmare questo gap informativo, a semplificare il processo e accompagnare, aiutare e tutelare l’utente fino al riconoscimento del giusto indennizzo".

Ma come funziona Insurello? Il processo inizia online: in meno di dieci minuti, l’utente può creare la propria pratica su Insurello.it, fornendo alla piattaforma le informazioni preliminari necessarie per andare poi ad affrontare il caso specifico. In base alle caratteristiche della richiesta, la pratica viene assegnata allo specialista più idoneo, che si metterà in contatto con l’utente per approfondire il caso, raccogliere tutta la documentazione necessaria e avviare il processo con l’assicurazione. Da questo momento in poi, è il team di esperti di Insurello a occuparsi di portare avanti la pratica e fare tutto il necessario per portare a termine il risarcimento. Il modello è win-win: il processo, infatti, è totalmente gratuito per l’utente in caso di insuccesso, mentre nel caso in cui il risarcimento venga ottenuto, la piattaforma trattiene una percentuale del 25% sull’indennizzo.