L’aumento del costo della bolletta del gas e della luce ha portato molti italiani ad palesare la necessità di comprendere quali siano le voci di costo di questo documento. Quello che molti non sanno è che, oltre all’importo determinato dal consumo della materia prima, ci sono altre spese e accise che contribuiscono all’aumento del costo totale. D’altra parte saper leggere la bolletta del gas consente di modificare le proprie abitudini cercando di risparmiare e ridurre l’impatto ecologico della propria attività. Ecco quindi come leggere la bolletta del gas per contenere i consumi. Come leggere la bolletta del gas Nonostante tutti i principali fornitori d’energia cerchino di realizzare la bolletta in maniera quanto più variegata possibile, esiste un obbligo di legge di caricare all’interno del proprio sito web una sorta di guida alla lettura della bolletta. Inoltre, la chiarezza delle voci è ancora lontana come viene dimostrato dal fatto che la maggior parte dei consumatori ancora non sa come leggere la bolletta stessa. In particolare, risultano particolarmente difficili da comprendere le differenze tra le spese spese quantificate sulla base dell’offerta (la cosiddetta quota energia, calcolata in base ai consumi energetici dell’utente) e quelle che, invece, sono imposte dal sistema. Queste ultime, meglio note anche come oneri di sistema o quota fissa, sono inevitabili, a prescindere dal piano tariffario sottoscritto dal cliente. Da questo punto di vista ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha imposto l’obbligo di specificare tutte le voci di spesa in maniera trasparente, contribuendo ad una maggiore trasparenza della bolletta. Pertanto, in linea di massima, la bolletta del gas è così divisa: Tabella dei costi: si tratta della sezione che maggiormente risente della libertà concessa ai diversi player. Nonostante ciò, all’interno di questa sezione, si possono trovare queste informazioni: la spesa per la materia prima, la spesa per il trasporto ...
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