La quiete radical chic di Capalbio, passato il Ferragosto dell’assalto popolare alla rocca maremmana, è stata rotta da una notizia che è rimbalzata da casale a casale, dalle chat all’ultimo ombrellone affittato al tramonto. Un tesoretto, inaspettato, spuntato nella proprietà della coppia dem Cirinnà-Montino (lei senatrice Pd e lui sindaco di Fiumicino) ha scosso il buen retiro del centrosinistra.
I soldi, 24mila euro in contanti, erano incastrati sotto le assi di legno di una cuccia di un cane abbandonata da anni. I due operai erano stati chiamati per una serie di lavori di manutenzione della tenuta a Capalbio del sindaco Esterino Montino e di sua moglie Monica Cirinnà. Sono stati gli stessi proprietari a segnalare ai carabinieri il fortuito ritrovamento del denaro (poi sequestrato). I carabinieri della Compagnia di Orbetello hanno già chiesto alla Banca d’Italia di controllare se quelle banconote fossero il provento di una rapina: l’ipotesi è la provenienza delittuosa del denaro e che ignoti l’abbiano temporaneamente nascosto nelle pertinenze della villa, in una zona che era stata abbandonata da tempo e che serviva come "ricovero" di animali abbandonati.
La scoperta risale a circa una settimana fa quando gli operai, che stavano lavorando sotto lo sguardo del figlio di Montino avevano iniziato dei lavori di manutenzione: incastrati tra le assi in legno sono stati trovati rotoli di banconote molto deteriorate.
L’ipotesi è che la cuccia sia stata usata da malviventi attivi nella zona. Secondo Montino potrebbe essere refurtiva messa da qualcuno che poi non è venuto a riprenderla per paura di essere scoperto.
La proprietà, che si chiama "CapalBio" si estende su un centinaio di ettari nella bassa Maremma, ci sono boschi e una vigna e le coltivazioni sono essenzialmente biologiche.
Potrebbe trattarsi di denaro frutto di attività di spaccio di stupefacenti: nella zona ci sono state molte indagini dei carabinieri per il continuo viavai nei boschi. L’azienda naturalmente è provvista di impianti di videosorveglianza che però coprono solo il perimetro della casa e della cantina e non quel tratto dove c’è la cuccia del tesoretto. La famiglia Montino-Cirinnà ha chiesto attenzione ai carabinieri per evitare eventuali ritorsioni.
La notizia ha fatto discutere e chiacchierare. E c’è chi ha fatto anche polemica: "Sembra di essere in ’Gangster of New York’, quando i poliziotti corrotti cercano i soldi sotto alla cuccia e non li trovano. Qui, invece li trovano. Siamo certamente garantisti, ma dovrebbero almeno dare una spiegazione plausibile" ha detto il deputato FdI Federico Mollicone.