Venerdì 6 Giugno 2025
REDAZIONE CRONACA

Scioglimento ghiacciai, il rischio di inverni 'polari' raddoppia

Le conclusioni di una serie di simulazioni al computer realizzate da un gruppo di ricerca dall'Università di Tokyo

Ghiacciai (Ansa)

Roma, 26 ottobre 2014 - Il rischio di inverni estremi è raddoppiato a causa dello scioglimento dei ghiacci dell'Artico avvenuto negli ultimi decenni. E così dobbiamo abituarci alle temperature glaciali. Sono le conclusioni di una serie di simulazioni al computer realizzate da un gruppo di ricerca dall'Università di Tokyo e pubblicato su Nature Geoscience che aggiunge però che il trend potrebbe invertirsi entro la fine del secolo. Il declino del ghiaccio marino osservato nei mari di Barents e di Kara, a partire dal 2004 sta provocando un'alterazione della circolazione delle masse di aria, provocando un 'blocco' che spinge l'aria fredda a riversarsi verso Asia e Europa.

La scoperta è stata fatta realizzando oltre 200 diverse simulazioni al computer della circolazione atmosferica mondiale in base a una vasta serie di parametri che considerano anche la distribuzione dei ghiacci. "Questo nuovo studio - ha commentato Colin Summerhayes, dell'Istituto di Ricerca Polare Scott - conferma analisi precedenti e verifica che il declino dei ghiacci ha raddoppiato la probabilità che si verifichino inverni rigidi in Asia e Europa". Il fenomeno sarebbe però solo temporaneo e, nonostante però ci siano molte incertezze nel fare previsioni a così lungo periodo, dovrebbe arrestarsi entro la fine del secolo.