Giovedì 25 Aprile 2024

Omicidio Fiumicino, il personal trainer confessa. "Ho ucciso Maria Tanina"

Andrea De Filippis si è costituito e ha confessato l'omicidio di Maria Tanina Momilia

Maria Tanina Momilia e il luogo dove è stato ritrovato il suo corpo (Ansa)

Maria Tanina Momilia e il luogo dove è stato ritrovato il suo corpo (Ansa)

Roma, 11 ottobre 2018 - Svolta nell'omicidio di Fiumicino: il personal trainer Andrea De Filippis si è costituito e ha confessato di aver ucciso Maria Tanina Momilia, la commessa 39enne il cui cadavere era stato trovato lunedì mattina in un canale di scolo all'altezza di via Castagnevizza. L'uomo, 56enne, era già indagato dai carabinieri per il delitto. Ancora prima di mezzogiorno, dinanzi alla palestra posta sotto sequestro, il suo avvocato riferiva che De Filippis si proclamava estraneo ai fatti. Quindi la svolta improvvisa, con il personal trainer che si è presentato alla stazione dei carabinieri di Fiumicino in compagnia del legale. Felpa nero grigia, la mano a coprire parzialmente il volto, assai tirato, De Filippis non ha detto nulla ed è entrato negli uffici dei militari dell'Arma. Ora l'uomo sarà trasferito alla caserma di Ostia, dove sarà sentito dai pm che indagano sull'accaduto. Alla base dell'omicidio ci sarebbe un movente sentimentale. De Filippis avrebbe avrebbe raccontato di aver avuto con la donna una relazione che intendeva troncare, ma lei non voleva.

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IL LEGALE - "Ha rivissuto la scena di cui nemmeno, al momento, si era reso conto - dice Cristian Milita, avvocato di De Filippis -. Come se non fosse lui in quel momento". Per il legale "la cosa importante è che verità sia fatta e che lui si prenda tutte le responsabilità". Milita questa mattina riferiva di essere atteso alla procura di Civitavecchia per la "notifica di un accertamento peritale irreperibile".

LA VICENDA - Maria Tanina Momilia, di origine belga, abitava a Fiumicino con il marito, un 46enne romano. Domenica sera l'uomo, intorno alle 20, si era presentato alla caserma dei carabinieri di Fiumicino, denunciando la scomparsa della moglie: "E' uscita di casa alle 8.30 questa mattina e non è più tornata, il telefono è irraggiungibile", aveva spiegato. Il marito aveva anche già lanciato un allarme via Facebook: "Aiutatemi è da stamattina alle 10 che non si hanno più notizie di mia moglie è sparita nel nulla, aiuto".  Lunedì mattina il corpo senza vita di una donna era stato trovato da un operatore del consorzio di bonifica in un canale della zona, in via Castegnevizza 138. Dopo la chiamata al 112, sul posto era intervenuta la polizia. La scientifica ha condotto i primi rilievi. La donna aveva una evidente ferita alla testa, provocata da un corpo condundente che non è stato ancora trovato. Un familiare ha poi riconosciuto il corpo, era Maria Tanina Momilia. 

LE INDAGINI - Fin da lunedì i sospetti erano caduti sul personal trainer. Quindi la notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati, sarebbe stato lui l'ultimo ad aver visto la vittima domenica mattina. Nel primo pomeriggio di ieri i carabinieri del nucleo di Ostia hanno posto i sigilli, su disposizione dell'autorità giudiziaria, alla palestra di Fiumicino frequentata dalla donna. Qui conducevano le ultime tracce di Maria Tanina. Si cercavano possibili riscontri rispetto alle ultime ore di vita della ragazza. Allo stesso modo, ieri era stato effettuato un nuovo sopralluogo nel luogo del ritrovamento del corpo. Accertamenti sono stati condotti sull'abitazione dell'uomo, ulteriori ne erano in programma sulla sua auto. Oggi la svolta con la confessione di De Filippis.