Agguato nel Nuorese, 49enne ucciso a colpi di arma da fuoco. Chi era Giovanni Mareddu: dalla faida mafiosa alla latitanza

È successo a Fonni. La vittima aveva diversi precedenti penali alle spalle, tra cui l’attentato a un B&B della zona e la ‘guerra Siurgus Donigala’

Il luogo dell'agguato
Il luogo dell'agguato

Nuoro, 8 settembre 2023 – È stato freddato a colpi di arma da fuoco il 49enne Giovanni Mureddu, un autotrasportatore nuorese ucciso dai killer vicino a casa. Prima è stato colpito con un fucile mentre usciva in auto dal garage, ma è riuscito a scendere dal mezzo e a scappare a piedi verso la campagna. Ha cercato di nascondersi, ma non ce l’ha fatta a salvarsi.

Sgomento e tristezza sono gli stati d'animo in paese da quando abbiamo appreso la notizia. Siamo vicini alla famiglia della vittima e come comunità ci interroghiamo su questa ondata di violenza inaspettata”. A dirlo è la sindaca di Fonni, Daniela Falconi. “Ci affidiamo agli inquirenti e speriamo che le indagini facciano luce a breve sulla vicenda”, conclude la prima cittadina.

I sicari lo hanno inseguito e ucciso con una raffica di proiettili sparati con una pistola: il colpo fatale alla testa. È successo intorno alle 23 i di ieri sera a Fonni, nel Nuorese. Spunta un testimone chiave: potrebbe dare una svolta alle indagini sul delitto. Nel pomeriggio l’autopsia. Ecco cosa è successo.

Il testimone chiave

Un testimone potrebbe dare una svolta alle indagini sul delitto di Giovanni Mureddu, freddato ieri notte nel centro del Nuorese. Si tratta dell'uomo che ha segnalato il cadavere alle forze dell'ordine e che questa mattina è stato sentito degli uomini della Squadra Mobile di Nuoro: le prime domande nell'immediatezza dei fatti e poi in commissariato. Gli investigatori cercano di capire se l'uomo abbia visto o sentito qualcosa nei momenti concitati del delitto.

L’autospia

Le informazioni fornite dal testimone verranno poi confrontate con i risultati degli interrogatori di amici e parenti della vittima, con le immagini ricavate da alcune telecamere presenti nella zona e dagli accertamenti. L’autopsia verrà eseguita oggi questo pomeriggio (alle 15) dal medico legale Roberto Demontis. Importanti elementi per le indagini potrebbero arrivare dai rilievi effettuati ieri notte nel luogo dell'agguato, nel centro abitato di Fonni, dalla polizia scientifica. Intanto si scava nel passato di Mureddu, che aveva diversi precedenti penali ed era anche stato coinvolto in una faida.

L’agguato: cosa è successo

Mareddu stava portando fuori dal garage la propria auto – un Suv Fiat Sedici –  quando è stato raggiunto da una fucilata e poi colpito da una raffica di colpi di pistola. È morto così ieri in tarda serata il 49enne ucciso in provincia di Nuoro. L'uomo è stato raggiunto dai killer in via Brigata Sassari. Dopo il primo colpo sparato con un fucile era riuscito a scappare, ma poco dopo è stato assalito con diversi colpi di pistola.

La fuga e poi il colpo alla testa

Da una prima ricostruzione degli uomini della polizia di Stato, Giovanni Mureddu è stato raggiunto una prima volta da alcuni colpi di fucile mentre era alla guida della sua Fiat Sedici, all'incrocio tra via Brigata Sassari e via Rossini. Quindi ha abbandonato l'auto ed è scappato a piedi verso la campagna che costeggia via Marceddu, verso una casa nella sua disponibilità – ma non l'abitazione principale, da quanto si è appreso – ma è stato raggiunto dopo pochi metri da diversi colpi di pistola. L'ultimo, probabilmente quello fatale, alla testa.

Il luogo dell’agguato