Mercoledì 24 Aprile 2024

Matteo Boe, nessun gregge per l'ex bandito sardo. "Troppe polemiche"

Niente pecore in dono all'uomo che tagliò l'orecchio a Farouk Kassam. Le critiche sul web hanno spinto gli organizzatori a rinunciare

Gigi Sanna con Matteo Boe (Ansa)

Gigi Sanna con Matteo Boe (Ansa)

Cagliari, 19 agosto 2018 - Niente gregge per per l'ex bandito sardo Matteo Boe. Non ci sarà la "paradura" per lui, dopo le polemiche espolse per la notizia dell'iniziativa promossa dal cantante degli Istanteles Gigi Sanna con Coldiretti e Prociv Italia, di donare 15 agnelle all'ex bandito di Lula (Nuoro) tornato in libertà dopo 25 anni di carcere.

Il web è insorto e gli organizzatori hanno deciso di rinunciare. "I sardi hanno un'anima che è dettata dalla storia dei propri avi con culture e tradizioni - scrive su Facebook Gigi Sanna - Oggi, dopo tutte le polemiche, abbiamo deciso di revocare il gesto più arcaico e rappresentativo della comunità sarda all'uomo Matteo Boe. Non possiamo permettere che i leoni di tastiera infanghino e soprattutto denigrino la persona umana con un gesto che, dalla notte dei tempi, appartiene al popolo sardo. Scusa Matteo... non che ghetto a galera unu sardu liberu ("non metto in prigione un sardo libero"). 

Confermata invece la cerimonia di consegna delle pecore nate in Umbria dopo la donazione dei pastori sardi ai colleghi di Cascia l'anno scorso dopo il terremoto per il 29 agosto a Nuoro, cui seguirà il concerto degli Istentales, una delle band più seguite in Sardegna. Matteo Boe non parteciperà.