Mercoledì 24 Aprile 2024

"Maradona viveva grazie ai regali" L’avvocato: c’è poco da ereditare

"L’unica grande ricchezza è il marchio legato al suo nome: vale milioni"

"Non esiste, a oggi, una battaglia legale per l’eredità di Maradona: i suoi figli hanno tutti gli stessi diritti. Il suo vero lascito è il brand che può nascere dal suo nome, un brand che se fosse stato valorizzato così come hanno fatto campioni ‘normali’ del calibro di Messi e Ronaldo, avrebbe fruttato patrimonio inesauribile e perpetuo, capace di sostenere anche mille eredi". Indica nel ‘marchio’ Maradona (in foto) la vera fonte di ricchezza per gli eredi Angelo Pisani , l’avvocato napoletano di Diego Armando Maradona, ma anche l’amico che gli è stato vicino quando ha intrapreso la battaglia legale contro il fisco italiano.

Una diatriba da 40 milioni di euro, di fatto già risolta, che la sua morte ha chiuso anticipatamente, prima dell’atto finale in Cassazione, ora inutilmente fissato nel 2021. Secondo Pisani il patrimonio di Diego non è così ricco come qualcuno lascia intendere, né è paragonabile a quello degli atleti del calcio dorato di oggi: "Io credo che gli eredi di Diego debbano unirsi e puntare proprio sul suo nome, che di fatto è già un brand, come lo sono la sua filosofia di vita e i suoi insegnamenti". "Maradona – dice ancora il suo avvocato partenopeo – non ha mai sfruttato a pieno la sua immagine, però possono farlo gli eredi, se collaborano. Questa è il suo vero lascito: la possibilità di organizzare e valorizzare la sua storia".

"Negli ultimi anni della sua vita, – conclude Pisani – viveva grazie ai benefit che gli venivano messi a disposizione. Nei ristoranti mangiava gratis. Dovunque andasse c’era qualcuno che gli faceva dei doni: viaggiava in aereo senza pagare, grazie al fatto che era Diego Maradona".