Giovedì 25 Aprile 2024

Ma se scriviamo con gli asterischi siamo corretti?

Giorgio

Comaschi

È un mondo così. Fischiettavo fra me e me per strada "Buonanotte fiorellino" di De Gregori e una donna ha minacciato di denunciarmi. "Cat calling!", ha detto, "si vergogni!". Bè, non si può più fischiettare. Il politicamente corretto ha affondato l’universo in un buco nero senza fine. Ci si guarda intorno come gatti spaventati. Il principe Azzurro che non può più baciare la Bella Addormentata perché sta dormendo, quindi è violenza. Jessica Rabbit è troppo provocante, mettiamole un gabardin. Le ragazze del Beach volley cambiano il costume. Ma siamo sicuri di sentirci bene? Bisogna togliere la Mami da Via col Vento perché è di colore. E sorge anche il sospetto che Tex Willer si offenda se diciamo "egli" al maschile. Metti che lui si senta donna e non lo sappiamo? Allora dobbiamo chiamarlo Te*? Ammettendo che la X sia maschile? Forse non stiamo delirando noi.

Sta delirando il mondo. Non si può più fare niente, un uragano di puritanesimo ha flagellato l’umanità sotto il cartello del politicamente corretto. Siamo stati scorretti per secoli? Tac, d’incanto diventiamo corretti. Il vecchio "signore e signori buonasera" non si può più dire. Ma come? Mettevamo anche davanti il termine "signore", non era un gesto di galanteria? Galanteria? Anche la galanteria è scorretta. Se sei galante vai sul Tg1. Ma come ti permetti? Nel 2021 ad essere galante? Viviamo col destino segnato. Parleremo ad asterischi. Da esseri neutri. Stiamo diventando tutti "it", facendo felice Stephen King. "Lui" e "lei" sono aboliti. C’è una bellissima canzone di Guccini, "Lui e lei"…ritiriamola! Compagn*, tutt*,ragazz*, car* collegh*, car* tutt*, eleggiamo segretar* e tesorier* dell’associazione. In futuro dovremo dire: "persone". Gli elettori diventeranno "chi è andato a votare". Cambierà il linguaggio, parleremo a singhiozzo. Ma saremo corretti. Una domanda sottovoce: pensate che questa pandemia abbia avuto qualche effetto, a livello mentale, sull’umanità? Così per dire eh.