Giovedì 25 Aprile 2024

La premier sul caso Uss "Ci sono anomalie, ne parlerò con Nordio" I giudici sotto accusa

La premier sul caso Uss  "Ci sono anomalie,  ne parlerò con Nordio"  I giudici sotto accusa

La premier sul caso Uss "Ci sono anomalie, ne parlerò con Nordio" I giudici sotto accusa

Un "fatto abbastanza grave" che presenta "anomalie" che vanno chiarite. Dall’Etiopia, dove è in missione da due giorni, Giorgia Meloni affronta per la prima volta in pubblico la questione che sta creando più di un imbarazzo all’Italia. È il caso di Artem Uss (nella foto), l’uomo d’affari russo, fuggito dai domiciliari in una casa presa in affitto nella provincia milanese il giorno dopo il via libera della Corte d’appello di Milano alla sua estradizione negli Stati Uniti. Una vicenda, quella della sua fuga, ancora tutta da chiarire, su cui pesa l’ombra dei servizi segreti russi e a rischio di incidente diplomatico con gli Usa. "Mi riservo di parlarne col ministro Nordio". Meloni sembra escludere qualunque responsabilità del governo, schierandosi dalla parte del Guardasigilli. "La principale anomalia credo sia la decisione della Corte di appello di tenerlo ai domiciliari con motivazioni discutibili".