Mercoledì 24 Aprile 2024

La maggioranza vola anche in Sicilia E prende Catania già al primo turno

Anche se non riesce nell’en plein, in Sicilia il centrodestra vince la sfida con l’area progressista, con il Pd che non capitalizza l’effetto Schlein e il M5s che anche nell’isola ora deve fare i conti col calo dei consensi, nonostante l’impegno in campagna elettorale di Giuseppe Conte. La maggioranza che governa il Paese conquista Catania, dove Enrico Trantino, figlio del più noto Enzo, avvocato e storico esponente delle destra, stravince contro Maurizio Caserta (centrosinistra), dandogli un distacco di oltre 30 punti percentuali secondole proiezioni, con scrutinio ancora in corso. A Siracusa, la coalizione manda al ballottaggio Ferdinando Messina, che se la dovrà vedere con l’uscente Francesco Italia (Terzo polo) mentre è solo terza Renata Giunta, candidata dei progressisti. A Ragusa riconferma per il civico Giuseppe Cassì (circa il 60%) – eletto però cinque anni come espressione di Fratelli d’Italia – che si mette alle spalle Riccardo Schininà (Pd) intorno al 19%, Giovanni Cultrera (centrodestra) col 12% e Sergio Firrinceli (M5s) con il 9% circa. A Trapani vittoria dell’uscente Giacomo Tranchida (ha superato il 40%, sufficiente per la legge elettorale siciliana per vincere al primo turno), appoggiato da dieci liste civiche, alcune con candidati di Pd e Lega, partiti che hanno rinunciato ai simboli perché spaccati al proprio interno. Un caso che potrebbe avere adesso conseguenze sul governo regionale Schifani, con l’assessore leghista Mimmo Turano che non è riuscito a convincere molti dei suoi ad appoggiare Maurizio Miceli, esponente di FdI e candidato del centrodestra.

Si conferma mattatore elettorale Cateno De Luca: giunto alle spalle di Renato Schifani alle Regionali in Sicilia dell’anno scorso, il leader di Sud chiama Nord che è riuscito a fare eleggere due parlamentari alla Camera e al Senato, è il nuovo sindaco a Taormina. Sconforto nell’area progressista. "Siamo di fronte a una vera e propria catastrofe elettorale", commenta Antonio Rubino, componente della direzione nazionale del Pd. . Nei 128 comuni al voto in Sicilia l’affluenza è stata del 56,39%.