Venerdì 26 Aprile 2024

La legge inglese: non bollite vive le aragoste

La norma animalista Oltremanica tenta anche altri Stati europei. "Metodo crudele: crostacei e molluschi provano dolore"

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Il sadico chef francese della Sirenetta, quello che voleva cuocere a tutti i costi il simpatico granchio Sebastian nella pignatta, dove "il caldo ti schiatta", rischia di dover presto rivedere alcune sue ricette. La linea animalista è stata dettata dalla Gran Bretagna, dove la Camera dei Lord ha dato il via libera al disegno di legge che rispetta il benessere animale e, in particolare, tutela il dolore delle cosiddette "creature senzienti". Nel mirino è finita soprattutto la crudele pratica culinaria di bollire ancora vivi granchi, astici, aragoste e polpi.

Un recente studio della London School of Economics, infatti, ha di fatto dimostrato (analizzando in dettaglio oltre 300 ricerche di settore) che cefalopodi (polpi, calamari, seppie) e decapodi (tra cui granchi, astici, gamberi) sono in grado di provare dolore. Ed è proprio alla luce di questi risultati che il governo inglese ha preso la decisione di inserire queste specie nell’elenco di quelle protette dalla legislazione sul benessere animale. Dopo il primo via libera, bisognerà vedere se la legge sarà approvata definitivamente. Ma la svolta parlamentare è già stata salutata positivamente dalla “Crustacean Compassion“ e altre associazioni animaliste. "A meno che non sia stato stordito elettronicamente – fa sapere l’organizzazione – possono essere necessari fino a tre minuti prima che un granchio muoia in acqua bollente e anche di più (c’è chi stima fino a 15 minuti, ndr) per un’aragosta".

Anche in Olanda e in alcuni stati americani, ora si stanno valutando provvedimenti analoghi all’Inghilterra. Amsterdam sta pensando di abolire per legge in via definitiva la crudele pratica culinaria. Carola Schouten, ministro dell’Agricoltura olandese, ha deciso di presentare un disegno di legge che obbliga i cuochi a uccidere gli animali prima di cucinarli, per evitare a crostacei e molluschi inutili sofferenze. In Svezia, invece, bollire crostacei e molluschi vivi è reato dal 2018, così come in Svizzera, Norvegia e Austria.