Gli ispettori dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (Aiea) sono arrivati a Zaporizhzhia, in Ucraina, per l’ispezione alla centrale nucleare ora sotto controllo russo ma con personale ucraino: per ora non possono entrare. Sarebbero potuti arrivare velocemente dai territori occupati – via Mosca – ma Kiev non ha accettato. Così ora dovranno fare la fila senza pass speciali. Segno che la morsa sulla centrale continua. Il direttore dell’Aiea Rafael Grossi (foto) auspica di istituire una missione permanente: i 14 ispettori premono per entrare. Mosca accoglie la proposta, non gli alleati filorussi che minacciano: "Bastano 24 ore con interventi in corsa". Forse oggi la missione sarà sdoganata. Poi si vedrà se le ritorsioni finiranno.