ROMA
Il Green pass per chi ha fatto la terza dose avrà durata prolungata: due sono le ipotesi, la più probabile è quella di un prolungamento illmitato ma c’è anche sul piatto un allungamento di 6 mesi. La scelta avverrà entro la fine di febbario. È questo l’orientamento del governo, che nei giorni scorsi ha chiesto un parere sulla durata della terza dose alle agenzie regolatorie Ema e Aifa. Un parare è atteso anche dall’Iss e dagli esperti del Cts. Il decreto attualmente in vigore prevede che dal 1° febbraio il Green pass rafforzato abbia la durata ridatta da 9 a 6 mesi. Dato che l’ok alla terza dose è arrivato a metà settembre, a metà marzo i green passa andranno a scadenza. È per questa ragione che il governo intende intervenire entro i primi di marzo. Molto probabile, la prossima settimana, anche la modifica del sisema delle fasce a colori, richiesto a gran voce dalle Regioni. Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, ha indicato il possibile punto di caduta: "Mantenere la zona rossa come zona di controllo e monitoraggio, ma togliere ogni restrizione in quella zona, significa dare fiducia ai cittadini, quei 47 milioni che si sono vaccinati".
La scuola è un altro dei settori in cui si interverrà. "Stiamo pensando – ha detto la sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia – di snellire il tracciamento e ridimensionare la quarantena, soprattutto per i più piccoli: dieci giorni sono troppi". Probabile anche l’eliminazione del tampone al rientro per i ragazzi in dad. Intanto Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato una nuova ordinanza che proroga le misure per gli arrivi dall’estero. Per i viaggiatori provenienti dai Paesi dell’Unione Europea sarà sufficiente il green pass.