Quel "buona sera"
Cara Gisella, questo papa
ci fece capire subito, con quel "buona sera" di nove anni fa,
di avere un atteggiamento nuovo. Lucetta Scaraffia, che mi onoro di avere come nostra collaboratrice perché è la migliore in materia, è perplessa su questo essere "uno di noi" del Papa perché – dice –
il Papa deve essere la nostra guida. È una perplessità che capisco. Ma forse la nostra epoca aveva bisogno di un papa che scendesse dall’alto
e che ci abbracciasse.
E che si smarcasse dai potenti.