Venerdì 26 Aprile 2024

Forza Nuova irrompe a Di Martedì. Interviene Floris

Alcuni attivisti sono entrati negli studi tv di La7 per interagire col programma. Il conduttore: "Non mandiamo in onda chi si presenta in quel modo" Militante di Forza Nuova aggredito a Palermo, perquisiti centri sociali

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Roma, 21 febbraio 2018 - Irruzione di un gruppo di attivisti di Forza Nuova della trasmissione Di Martedì, andata in onda ieri su La7. Alcuni militanti sono riusciti a entrare intorno a mezzanotte negli studi tv di via Tiburtina, a Roma, mentre era in onda un contributo registrato quindi a telecamere spente. Il gruppo è riuscito a parlare con il presentatore Giovanni Floris, chiedendogli di intervenire nel talk show. L'episodio si è chiuso in maniera non violenta, come ha spiegato lo stesso giornalista, ma i carabinieri stanno indagando per identificare gli autori del blitz e trasmetteranno poi un'informativa in Procura. 

"Verso la mezzanotte - spiega Floris - si è presentato un gruppo di persone. Saranno state una ventina. Si sono qualificati come Forza Nuova e di Forza Nuova avevano le insegne. Volevano interagire col programma. Questo non era possibile, sia tecnicamente (in quel momento andava in onda un contributo registrato) sia per ragioni di opportunità. Non mandiamo in onda chi non è da noi invitato, tantomeno se si presenta in quel modo. Fermo restando che la modalità con cui si sono posti non è accettabile, il confronto si è svolto in un clima non violento. Dopo aver esposto le loro ragioni si sono fatti accompagnare all'uscita".

Nei video circolati in Rete si vede il gruppo con tanto di bandiera confrontarsi con Floris. Gli attivisti si lamentano di non avere spazio nelle trasmissioni tv. "Siete candidati alle regionali - replica il presentatore -? Bene, fatevi eleggere e quando avrete una rappresentanza politica sarete rappresentati anche in trasmissione". I militanti citano poi il caso di Massimo Ursino, il militante pestato ieri a Palermo. "Se fosse successo a un ragazzo dei centri sociali lei magari oggi starebbe facendo il programma su questo", dice una ragazza al giornalista.

Sul caso è intervenuto il direttore di La7, Andrea Salerno. "Ieri sera - ha scritto in un tweet - esponenti di Forza Nuova hanno tentato di bloccare la messa in onda di diMartedi facendo irruzione in studio durante la puntata. Questo non è accettabile né tollerabile. È un pessimo segnale sul quale tutte le forze politiche democratiche devono fare i conti. La7tv". 

FIORE RIVENDICA - In serata arriva la rivendicazione di Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, che spiega come "una trentina di nostri militanti" abbiano "occupato" gli studi di La7. "Perché un'altra azione contro i media? - scrive Fiore su Facebook -. Perché dietro quelle mani balorde che hanno aggredito - tanti contro uno, come da tradizione partigiana - il nostro Massimo (Ursino, ndr) ci sono la banda Floris-Gnocchi, diffusori di odio, così come il Gruppo L'Espresso, campione di menzogne".