Cade anche l’ultima delle barriere che la Cina aveva eretto per evitare la diffusione del Covid. Dopo tre anni di isolamento e di restrizioni tra le più rigide al mondo, Pechino ha riaperto i confini ai viaggiatori internazionali: non dovranno più osservare un periodo di quarantena nei famigerati Covid hotel, anche se rimane l’obbligo di un tampone negativo da effettuare nelle 48 ore prima del viaggio. Alla vigilia del capodanno lunare e cioè la festa più importante del Paese, si stima che milioni di persone si metteranno di nuovo in viaggio per riunirsi a familiari e amici all’interno del Paese o al di fuori dei confini: il mondo trema. Da settimane, con lo stop ai lockdown e alle misure poliziesche di distanziamento in seguito alle proteste popolari, si registra un’impennata dei contagi. Secondo la società di ricerca britannica Airfinity, ad oggi i nuovi casi di Covid in Cina sono 2,5 milioni al giorno e i morti 16.600. Dati impossibili da verificare, per la consueta opacità dei vertici di Pechino.
CronacaCovid, addio restrizioni Niente quarantena per chi arriva in Cina