Venerdì 26 Aprile 2024

Convegno sulla famiglia, scritte offensive sui muri della redazione 'Tempi'

Il blitz con l’accusa di omofobia e sessismo. Davanti al giornale trovati anche escrementi. Solidarietà dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni e dal presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo

Scritta sul muro redazione settimanale 'Tempi'

Scritta sul muro redazione settimanale 'Tempi'

Milano, 16 gennaio 2015 - "Tempi m... omofobe e sessiste". E' questa la scritta che appare oggi sulla facciata dell'edificio che ospita la redazione del settimanale cattolico Tempi. Nel mirino degli autori degli insulti c'è il convegno "Difendere la famiglia per difendere la comunità", in programma sabato 17 gennaio presso l'Auditorum Testori di Palazzo Lombardia, di cui il settimanale è promotore e dove il direttore Luigi Amicone sarà moderatore. Un appuntamento che è accusato di sostenere tesi omofobe. Davanti all'ingresso della redazione, riferisce il sito dello stesso settimanale, sono stati anche depositati degli escrementi. Diverse associazioni della galassia lgtb e partiti di sinistra hanno indetto per domani un presidio di contestazione dell'incontro. 

"Complimenti alla campagna nazi contro convegno sulla famiglia" ha commentato Amicone su Twitter. Anche il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha manifestato la propria solidarietà nei confronti del settimanale. "Ho espresso la mia solidarietà ai giornalisti del settimanale 'Tempi', così come la esprimo a tutti quelli che, come me, sono stati coperti di insulti per la partecipazione al convegno di sabato. Su questo punto non intendo aggiungere altro". Maroni ha confermato che domani chiuderà il convegno. Solidarietà anche dal presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo (Ncd), di cui è previsto un intervento al convegno sulla famiglia tradizionale domani in Regione: "Gli insulti apparsi sui muri della redazione di Tempi sono il sintomo di un clima che rifiuta il dialogo".