Colori regioni: quando cambiano di nuovo. Emilia Romagna e Veneto puntano la zona gialla

Per poter passare da una fascia ad un'altra meno restrittiva devono passare comunque 14 giorni. Dall'Emilia Romagna al Veneto: quando possono cambiare

L'Italia a colori e Roberto Speranza

L'Italia a colori e Roberto Speranza

Roma, 24 gennaio 2021 -  Con le decisioni adottate dal ministro della Salute Roberto Speranza tra venerdì e ieri, è stata ridefinita la mappa colorata delle regioni nelle quattro zone Covid in cui è divisa l'Italia (bianca, gialla, arancione e rossa). Quando le singole regioni potranno cambiare fascia, passando ad esempio da una zona ad un'altra meno restrittiva? Vediamo dunque il calendario regione per regione (qui che cosa si può fare zona per zona).

Covid in Italia, il bollettino del 26 gennaio

Mappa colorata: le nuove ordinanze in Pdf

Negozi aperti oggi zona per zona

Approfondisci:

Zona arancione: ecco quando si può andare in montagna. Sì alle ciaspolate

Zona arancione: ecco quando si può andare in montagna. Sì alle ciaspolate
Colori delle regioni: cosa si può fare
Colori delle regioni: cosa si può fare

Ue, zone rosso scuro: ecco le regioni italiane nella nuova mappa

I criteri

Innanzittuo vediamo quali sono i criteri previsti dall'ultimo Dpcm Si passa in zona arancione con Rt sopra l'1 nel suo valore minimo, mentre si entra in fascia rossa con un Rt sopra 1.25 (sempre considerando il valore inferiore della "forchetta"). Per poter passare ad esempio da arancione a giallo servono due settimane con Rt inferiore a 1. Ma oltre alle nuove soglie Rt per l’ingresso nelle fasce, bisogna guardare al tasso di incidenza (quanti positivi ogni 100mila abitanti) e agli altri 19 parametri riportati nel monitoraggio settimanale (qui i dati regione per regione e l'ultimo report completo dell'Iss). L'assegnazione a una determinata fascia dura almeno due settimane prima che si possa passare alla fascia inferiore (da rossa ad arancione ad esempio). Invece se i dati peggiorano è possibile passare alla zona più restrittiva anche prima delle due settimane.

La nuova mappa dei colori delle regioni
La nuova mappa dei colori delle regioni

​Le date / Dal 31 gennaio

Prossimo monitoraggio venerdì 29 gennaio con i cambi che entreranno in vigore domenica 31 gennaio. Considerando allora la regola delle due settimane questo è il quadro possibile: Emilia Romagna, Veneto e Calabria possono passare in zona gialla essendo entrate in arancione già l'11 gennaio. La stessa cosa - sempre che ovviamente i dati lo consentano - potrebbe in ipotesi accadere a Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria, Val d'Aosta che in zona arancione sono entrate da domenica 17. Scadono i 15 giorni anche per Sicilia e Provincia autonoma di Bolzano che dal 17 gennaio sono in zona rossa e potrebbero "scendere di colore". Emilia Romagna, Veneto e Calabria avrebbero potuto passare in giallo già da oggi ma Speranza ha confermato l'arancione.

Un discorso a parte merita la Lombardia che il 17 gennaio era entrata in zona rossa ma da oggi è in zona arancione per via del pasticcio sulla trasmissione dei dati. Quando potrà cambiare colore? Se si ritiene che già il 17 gennaio era da considerarsi in zona arancione, in ipotesi - se i dati migliorassero - potrebbe anche andare in zona gialla.

Spostamenti fuori Comune: ciaspolate sì o no?

Le date / Dal 7 febbraio

Da oggi (domenica 24 gennaio) è in zona arancione la Sardegna che quindi potrebbe tornare in zona gialla solo il 7 febbraio.

Zona bianca

Il decreto gennaio ha introdotto anche la zona bianca (qui i criteri). Al momento nessuna regione ha titolo per poterci entrare. Si era parlato della Provincia autonoma di Trento come possibile candidata, ma per ora resta gialla. Vedremo i dati del monitoraggio di venerdì prossimo 5 febbraio.

Zone Covid / La mappa

Area gialla: Campania, Basilicata, Molise, Provincia autonoma di Trento, Toscana. Area arancione: Sardegna, Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Veneto, Piemonte, Puglia, Umbria, Valle d’Aosta, Lombardia. Area rossa: Provincia Autonoma di Bolzano, Sicilia.