Venerdì 26 Aprile 2024

Codeina e ibuprofene, Ema: "Da combinazione rischi per reni e intestino"

Il comitato deputato alla farmacovigilanza (Prac) ha disposto l'aggiornamento del foglietto illustrativo dei farmaci in questione

Agenzia europea dei medicinali

Agenzia europea dei medicinali

Roma, 30 settembre 2022 - Codeina e ibuprofene nel mirino del comitato deputato alla farmacovigilanza (Prac) dell'Agenzia europea dei medicinali (Ema), che ha disposto l'aggiornamento del foglietto illustrativo dei farmaci che contengono l'analgesico oppioide e il diffuso antinfiammatorio, segnalando la possibilità di danni - compresa la morte - associati all'uso dei medicinali, specie se in combinazione e assunti per periodi prolungati, a dosaggi più alti rispetto a quelli raccomandati. Riscontrati diversi casi di tossicità renale, gastrointestinale e metabolica associati all'abuso del farmaco, spesso dettato dalla dipendenza che procura la codeina. Alcuni casi hanno avuto esito fatale. 

Il Prac (Pharmacovigilance Risk Assessment Committee) nella riunione del 26-29 settembre scorso si è concentrato soprattutto sui danni renali, aggiungendo tra i possibili effetti collaterali del farmaco l'acidosi tubulare (una complicanza che causa l'accumulo di acidi nel sangue) e l'ipokaliemia (bassi livelli di potassio nel sangue).

Il Prac ha quindi sollecitato l'aggiunta di informazioni che chiariscano ai pazienti che è necessario consultare il proprio medico se si intende assumere il farmaco per periodi più lunghi o a dosaggi più alti di quelli raccomandati. 

Nell'Unione Europea esistono farmaci contenenti codeina e ibuprofene che possono essere acquistati dai pazienti senza ricetta medica. Proprio in questi Paesi sono stati registrati la gran parte dei casi di complicanze. Quindi il comitato consiglia di condizionare il loro accesso alla presentazione di ricetta medica, come avviene in Italia.