Giovedì 25 Aprile 2024

Biden vince ai punti la tele-rissa con Trump

I sondaggi istantanei incoronano il candidato dem. Dopo lo scambio di insulti, allo studio nuove regole per la seconda sfida

NEW YORK

Anche se i sondaggi a caldo attribuiscono a Biden il 60% dei consensi e a Trump il 40%, quello dell’altra sera a Cleveland in Ohio è stato un dibattito presidenziale orribile che ha sdegnato i telespettatori americani per il modo aggressivo, offensivo e rissoso nel quale si è svolto. Convinto che tiri il primo pugno a freddo parta in vantaggio, Donald Trump si è messo come un bulldozer irriverente e irrispettoso a insultare e interrompere Joe Biden, ma anche il moderatore Chris Wallace della Fox News, che è stato sopraffatto anche se ha tentato più volte di zittire il presidente. "Joe, tu non sei intelligente", ha colpito Trump. "Tu invece sei un pagliaccio, per giunta falso e razzista. Sei il cagnolino di Putin, stai zitto. Sei il peggior presidente della storia americana", ha ribattuto con calma Biden in più occasioni.

Trump, rosso in volto e teso, sembrava pieno d’ira. Non ha spiegato quali siano i suoi programmi per il futuro. Molti osservatori e politici, soprattutto democratici, si chiedono se sia il caso che si svolgano gli altri due confronti in programma, visto che il presidente non rispetta alcuna regola. Entrambi i candidati hanno già confermato però che fra 10 giorni, saranno di nuovo faccia a faccia. Ma il dibattito, le cui regole saranno in vista del prossimo appuntamento saranno riviste, un segno comunque lo ha lasciato. Trump si è rifiutato di accettare un trasferimento pacifico del potere in caso di sconfitta. Non ha voluto denunciare i gruppi dei suprematisti bianchi armati che lo appoggiano, ma li ha invitati a stare in allerta in caso di brogli. Un messaggio inquietante che imbarazza anche i repubblicani impegnati a mantenere la maggioranza al Senato.

Giampaolo Pioli