Mercoledì 24 Aprile 2024

Berlusconi dimesso dall’ospedale: "Ho vinto ancora"

Il Cav lascia il San Raffaele dopo 45 giorni di ricovero: “L’incubo è finito”

Berlusconi si allontana dal San Raffaele in auto, accanto Marta Fascina (Ansa)

Berlusconi si allontana dal San Raffaele in auto, accanto Marta Fascina (Ansa)

Milano, 19 maggio 2023 – Dal finestrino alzato dell’Audi nera che infila via Olgettina in direzione Arcore si nota il bianco della mano che apre e chiude per salutare. I flash sveleranno il sorriso di Berlusconi, accanto a lui la compagna Marta Fascina (mai vista uscire dal San Raffaele in un mese e mezzo), e quella che sembra una giacca blu indossata su una camicia bianca. Niente polo come nel 2016, quando lasciò il San Raffaele dopo l’intervento al cuore, apparentemente nemmeno la cravatta come nel 2020 quando fu dimesso dopo il Covid pre-vaccini, e, stavolta, nessuna dichiarazione a cronisti e supporter che hanno atteso l’86enne Cavaliere. Più tardi in serata, però, ha deciso di raccontare questo periodo difficile in una nota: "È stato un periodo angoscioso e difficile ma dopo il buio ho vinto ancora. L’incubo è finito e, dopo aver letto i tantissimi messaggi di auguri ricevuti, mi sento di ringraziare ognuno di voi che ha ritenuto di dedicarmi un pensiero affettuoso. Viva la vita, sempre".

Berlusconi si allontana dal San Raffaele in auto, accanto Marta Fascina (Ansa)
Berlusconi si allontana dal San Raffaele in auto, accanto Marta Fascina (Ansa)

Silvio Berlusconi, dimesso oggi dopo 45 giorni di ricovero, i primi 12 in terapia intensiva, per una polmonite contestualizzata dalla leucemia mielomonocitica cronica per la quale è in cura da circa due anni, è uscito dal San Raffaele qualche minuto dopo le 13. Due ore dopo il tweet di “Bentornato a casa” del leader della Lega Matteo Salvini, e con tempistica perfetta per irrompere all’apertura dei principali tg. Giacca e camicia Berlusconi le aveva già rimesse “dopo un mese” nel video di 21 minuti registrato in ospedale e trasmesso in differita il 6 maggio alla convention di Forza Italia, tre giorni dopo l’ultimo bollettino firmato dal medico personale Alberto Zangrillo e dal primario dell’Oncoematologia Fabio Ciceri che il 6 aprile, 27 ore dopo l’arrivo del leader di Forza Italia in terapia intensiva a meno di una settimana da un altro ricovero di tre giorni, avevano confermato le indiscrezioni precisando che soffre "da tempo" di una forma cronica di leucemia.