Mercoledì 24 Aprile 2024

Attenzione al messaggio ‘liberi tutti’

Chi paga in contanti non è un evasore o un riciclatore di denaro sporco. Ma chi evade o ricicla, paga in contanti. Logica che morde i garretti di chi sostiene che non vi sia correlazione tra utilizzo del cash ed economia sommersa e getta ombre lunghe sulla proposta della Lega di alzare a 10mila euro il tetto al contante. Banca d’Italia, Bce Istat ed economisti vari non consentono distinguo. Ma qualcosa non torna: il debutto in Italia del tetto al contante è del 1991: 20 miloni di lire. Una soglia passata, in era euro, da 12.500 euro nel 2008 a 5.000 nel 2010, 1.000 nel 2011, 3.000 nel 2016, 2.000 dal 2020 (con un passaggio a a 1.000) fino ai 1.000 previsti per l’anno prossimo. Un saliscendi che – secondo un rapporto della Fondazione studi dei Consulenti del lavoro – l’economia sommersa non ha percorso.

Tetto al contante a 10mila euro: come funziona in Europa

La premier,del resto, ha sottolineato le contraddizioni mettendo a confronto Paesi con il tetto al contante e quelli che non ce l’hanno, pur avendo un tasso di fedeltà fiscale migliore alto del nostro: a inizio 2021 solo in dodici Paesi, Italia compresa, vigevano limiti al contante: tra questi la Grecia (500 euro), Francia (1.000 per i residenti) e Spagna (2.500 euro). Non ci sono limiti in Germania. Paese fiscalmente rigoroso. Non tutti i Paesi, però, hanno le stesse necessità di contenere il cash grazie a una migliore diffusione dl fintech: l’Italia, invece, è al terz’ultimo posto in Europa per i pagamenti digitali, secondo i dati della Community cashless society 2022, presentato a Cernobbio da The European House Ambrosetti. Dietro ci sono solo Bulgaria e Romania. In questo quadro le sintesi nazionali appaiono surreali: il tetto al contante lo dovrebbe mettere l’Europa (la commissione propose 10mila euro come la Lega) visto che partecipiamo a un mercato comune, una Unione monetaria, una Unione bancaria e la Bce sta lavorando all’euro digitale. Quel che non serve, invece, è un messaggio che abbia l’aria del ‘liberi tutti’.