Bufera su un assessore del Comune di Ceccano, nel Frusinate, per il post con cui ha espresso solidarietà alla Russia. Sul proprio profilo facebook, l’assessore alla cultura Stefano Gizzi della Lega, ha postato la Zeta, simbolo dell’"operazione speciale" di Putin la scritta "Solidarietà alla Russia, con il Nastro
di San Giorgio Vittorioso sul Drago". Esplode
la polemica, la sinistra: scuse e dimissioni.
Il messaggio è stato cancellato. Gizzi è noto per il rogo del Codice da Vinci di Dan Brown, a suo dire blasfemo, bruciato nella piazza del Comune. E per il paragone fra restrizioni per i non vaccinati e leggi razziali.