Mercoledì 24 Aprile 2024

Twitter, nuova stretta sugli abusi: arriva il filtro anti-insulti

Il social network si arma contro le molestie verbali. Più libertà al team che da ora in poi potrà sospendere gli account

Twitter (Ansa)

Twitter (Ansa)

Roma, 22 aprile 2015 - Dopo la stretta sui contenuti a luci rosse e la semplificazione per la segnalazione di minacce, Twitter s'inventa un filtro per i contenuti molesti e diventa più severo sulla sospensione degli account.  "Crediamo che i nostri utenti si debbano sentire sicuri - scrive Shreyas Doshi, direttore del Product Management sul blog aziendale - per potersi esprimere pienamente". Per questo "annunciamo un aggiornamento della privacy".

Cosa cambierà in concreto? In primis Twitter amplia la definizione di comportamenti proibiti: non più solo minacce dirette e specifiche contro altri ma più in generale "minacce di violenza contro altri o anche la promozione della violenza su altri". Aumentano le prerogative del team di Twitter che da ora in poi potrà sospendere gli account oltre a chiedere la cancellazione di determinati messaggi.

Il filtro in fase di test aiuterà a individuare cinguettii potenzialmente scorretti e a limitarne la diffusione. Queste novità arrivano a un paio di mesi dal mea culpa del numero uno di Twitter, Dick Costolo,  che aveva ammesso: "Il modo in cui gestiamo abusi e trolls fa schifo" . A febbraio erano stati ampliati i comportamenti scorretti segnalabili dagli utenti ed era stata anche introdotta la verifica del numero di telefono associato al profilo utente. Poche settimane dopo la piattaforma ha dichiarato guerra al fenomeno del 'revenge porn', la 'vendetta sessuale' attraverso la diffusione di foto o video intimi.

Il mese scorso, infine, è stato introdotto un filtro per gli utenti verificati - quelli col bollino blu - per i post che arrivano da profili sospetti e con contenuti spam, minatori, offensivi o con un linguaggio particolare.