Giovedì 25 Aprile 2024

Slovacchia-Inghilterra 0-0, frenano i maestri del calcio

Hamsik spera nel ripescaggio

 Harry Kane (AFP)

Harry Kane (AFP)

Saint-Étienne, 20 giugno 2016 -  Sotto gli occhi di un tifoso eccezionale, il principe William, arrivato con un normale e “proletario” volo di linea Londra-Lione nella “blindatissima” Saint Etienne, la nuova Inghilterra disegnata da Hodgson gioca un discreto calcio per oltre un’ora, colleziona occasioni ma non fa meglio di quella “vecchia” e viene inchiodata sullo 0-0 dalla Slovacchia del super Kozacik. Un pareggio che costa alla nazionale dei Tre Leoni il primo posto in classifica (scavalcata dal Galles) mentre Hamsik e soci (che hanno il demerito di aver osato poco) mettono in tasca la qualificazione visto che sono fra le migliori terze squadre. Davanti all’ospite reale (adottate «speciali misure» di allerta per garantire la sicurezza del duca di Cambridge) Roy Hodgson ha inizialmente smontato pezzo dopo pezzo la squadra. Le pressioni sul ct alla vigilia del match hanno pesato non poco sulle scelte, del resto il secondo tempo della partita contro il Galles aveva dato evidenti indicazioni: erano stati i subentranti Vardy e Sturridge a capovolgere il risultato e a salvare il ct.

E a furor di popolo ieri c’è stato il “rimpasto”, con ben sei cambi. A cominciare dall’attacco, dove Sturridge e Vardy hanno rimpiazzato Kane e Sterling (fra i più deludenti, finora, della spedizione inglese); a centrocampo Henderson ha sostituito Rooney (entrato dopo un’ora) mentre Wilshere ha fatto rifiatare per un tempo abbondante Alli.

In difesa sacrificati i due terzini del Tottenham, Walker e Rose: al loro posto Clyne e Bertrand. Straordinario lo spettacolo sugli spalti, con gli inglesi che per una volta si sono comportati da tifosi e non da hooligans, sostenendo la squadra a gran voce sin dalle note di “God save the Queen”. E in campo la squadra ha risposto, costringendo per tutto il primo tempo la Slovacchia a difendersi e prendendo a pallate Kozacik, bravissimo a salvare prima su Verdy e poi su Lallana. Tanto possesso palla, manovre in verticali suggerite dall’ottimo Henderson e deliziosi scambi stretti, con l’uomo copertina del Leicester al centro di ogni azione.

Nella ripresa avvio da incubo per l’Inghilterra, con Mak che non approfittava di un erroraccio di Smalling e Hart che bloccava un tiro di Weiss. A quel punto entrava l’acclamatissimo Rooney al posto dello spento Wilshere e subito dopo Alli (per Lallana) al quale bastavano pochi secondi per spaventare gli slovacchi (sinistro al volo respinto sulla linea). Il tentativo di assedio finale degli inglesi era vano, nonostante l’ingresso di Kane al posto di Sturridge e le iniziative del solito generoso Rooney. Cinque punti in tre gare ma poche certezze: cambierà ancora Hodgson negli ottavi?

Slovacchia-Inghilterra, rivivi la diretta