Trento doma Venezia e porta sul 2-2 la serie

Trento, 16 giugno 2017 – La Dolomiti Energia Trentino risponde presente dopo il ko patito in gara 3 e sfodera una prestazione di grande carattere che le permette di battere 78-56 l’Umana Reyer Venezia e riportare in perfetta parità la serie che mette in palio lo scudetto. I bianconeri  questa sera hanno dominato nettamente la contesa, mettendo in campo un’energia straripante che li ha portati a stravincere la sfida a rimbalzo (47-24) e a mandare ben cinque uomini in doppia cifra per punti segnati tra cui Hogue, Forray e Flaccadori arrivati a quota 14 e uno strepitoso Joao Gomes che di punti ne ha segnati 13 a cui ha aggiunto altrettanti rimbalzi. Domenica alle 18.15 la serie si sposta nuovamente al Taliercio

I bianconeri mettono in chiaro le loro intenzioni sin dalle prime battute, prendendo il controllo delle plance (16 rimbalzi a 7 nei primi 10 minuti) e cercando di rifornire con continuità Gomes e Hogue che propiziano il 22-9 al suono della prima sirena e costringono Peric a commettere ben presto due falli che di fatto lo mettono parzialmente fuori gioco. Il vantaggio trentino aumenta addirittura sino al +18 all’inizio della seconda frazione quando Forray e Flaccadori mandano a segno tre triple ravvicinate (21-13). Venezia barcolla ma non capitola e accorcia le distanze punendo la zona della Dolomiti Energia con i canestri del rientrante Peric e di Ejim, Tonut e Filloy che siglano il -9 all’intervallo lungo (40-31).

I padroni di casa provano ad assestare un’ulteriore spallata agli avversari aprendo il secondo tempo con un break di 8-0 alimentato dalle magie di Gomes e dai muscoli di Hogue (48-31). Ancora una volta però la Reyer trova le forze per rientrare in partita aggrappandosi ai canestri di Filloy e di Ejim che sigla cinque punti ravvicinati (48-39). Flaccadori e Craft stoppano però sul nascere la rimonta orogranata e riportano Trento a distanza di sicurezza un attimo prima del suono della terza sirena (54-46). Lo sforzo profuso per tentare l'ennesima rimonta costa carissimo alla Reyer  che nei 10 minuti finali finisce la benzina nel motore e subisce un ulteriore parziale di 24-10 che porta al definitivo successo la Dolomiti Energia.