Venerdì 26 Aprile 2024

Basket, Obradovic: vogliamo l'Eurolega, non sentiamo pressioni

Il coach del Fenerbahce Ulker, che di Euroleague ne ha vinte ben otto da allenatore, ha parlato ad un portale catalano delle ambizioni di vittoria finale del suo club che già lo scorso anno ha sfiorato la coppa

Zelimir Obradovic (LaPresse)

Zelimir Obradovic (LaPresse)

Istanbul (Turchia), 14 ottobre 2016 – Questa sera il suo Fenerbahce Ulker – che si appresta ad allenare per la quarta stagione consecutiva – sfiderà in casa il Brose Basket Bamberg allenato dall'italiano Andrea Trinchieri nel primo match stagionale di EuroLeague. Stiamo parlando del “Re di Coppe” Zelimir Obradovic – visto anche in Italia sulla panchina dell'allora Benetton Treviso – che di Eurolega o Coppe dei Campioni, a seconda della dicotomia usata negli anni, ne ha vinte ben 8 tra Panathinaikos, Partizan, Badalona e Real Madrid e punta alla nona sinfonia, sfumata per un soffio lo scorso anno, con i gialloblu. Il coach serbo ha concesso una lunga intervista al portale catalano L'Esportiu a cui ha rivelato le ambizioni del suo club ed elogiato il nuovo format della massima competizione continentale targata ECA: “Il nuovo format dell'EuroLeague è ottimo – confida Obradovic – e credo che ben presto le squadre coinvolte saranno più di 16 perché tanti altri club di blasone puntano a parteciparvi. Lo scorso anno alle Final Four mancavano squadre come Maccabi, Barcellona, Panathinaikos e Real Madrid. Pensate quest'anno quanto potrà essere alto il livello della competizione quest'anno. Arrivare tra le prime otto sarà difficilissimo”.

Ma il suo Fenerbahce – con le Final Four che si giocheranno ad Istanbul – a cosa punta? “Vogliamo vincere, ma come detto è la prima volta che si gioca con questo format e le incognite sono tante. A cominciare dal calendario che è impressionante: domenica in campionato affrontiamo il Galatasaray nel derby, martedì affrontiamo il Maccabi in coppa e poi sfidiamo subito l'Efes. Si giocherà insomma ogni due giorni e non ci siamo mai misurati con così tante gare in pochi giorni. Per prepararci a questo in preseason abbiamo fatto molte amichevoli importanti ravvicinate. Non vanno dimenticati poi i nostri tifosi che ci danno una carica incredibile. Abbiamo fatto sette mila abbonati, il record turco di tutti i tempi e questo ci dà forza. Ci crediamo davvero”.

Il suo arrivo ad Istanbul ha impresso una svolta al club: “Questo è un club che ha sempre speso molto ma non ha vinto quanto avrebbe meritato. Negli ultimi anni abbiamo provato a cambiare il modo di lavorare e abbiamo creato una struttura chiara e di questo sono contento. L'arena è sempre piena, abbiamo dirigenti di primo livello come Gherardini e anche i risultati, che sono importanti, arriveranno, ma non abbiamo troppa pressione per vincere l'Euroleague”.