LeBron James (LaPresse)
Cleveland (Stati Uniti), 1 dicembre 2017 – Si allunga a dieci il filotto di vittorie consecutive dei Cleveland Cavaliers che questa notte hanno sconfitto 121-114 gli Atlanta Hawks i quali, anche grazie ad un Marco Belinelli in versione tuttofare e autore di 18 punti, 4 rimbalzi e 5 assist, sono riusciti a restare in partita fino gli ultimi minuti, ma poi hanno dovuto inchinarsi di fronte all’ennesima magia di LeBron James che, a 1’48” dall’ultima sirena, ha stracciato la retina con la bomba del 116-112 che ha definitivamente allontanato la franchigia della Georgia e gli ha consentito di chiudere la serata con all’attivo 24 punti, 12 assist e 6 rimbalzi. Un bottino che fatto salire “King James” al decimo posto nella classifica dei giocatori della storia NBA con il maggior numero di canestri segnati. Oltre a James, che si è riscattato dopo l’espulsione rimediata nel match giocato contro i Miami Heat, si sono messi in luce anche Kevin Love – autore di una ormai consueta doppia doppia – 25 punti e 16 rimbalzi – e Dwyane Wade in uscita dalla panchina (19 punti).
Il primo posto della Eastern Conference, nonostante la poderosa risalita dei vice-campioni in carica, resta comunque nelle mani dei Boston Celtics che, dopo il passo falso interno contro i Pistons, hanno battuto 108-97 i Philadelphia 76ers restando avanti nel punteggio per tutto l’arco del match grazie al contributo fornito dall’asse composto da un chirurgico Kyrie Irving (36 punti con 12/21 dal campo) e da Al Horford (21 punti, 8 rimbalzi e 5 assist). Ai 76ers non sono bastati invece ben sei giocatori in doppia cifra per punti segnati, guidati dal croato Dario Saric (18 punti e 10 rimbalzi). L’assenza di Blake Griffin, che dovrà stare fermo circa due mesi, ha pesato eccone nell’economia del match perso dai Clippers – che attendono ancora il ritorno in campo di Gallinari e Teodosic – contro gli Utah Jazz di Mitchell (24 punti) e Favors (12 punti e 12 rimbalzi) che hanno sbancato 126-107 lo Staples Center. Infine i Milwauke Bucks hanno ottenuto il terzo successo nelle ultime quattro gare battendo 103-91 i Trial Blazers grazie ai 71 punti complessivi del tridente Bledsoe-Antetokounmpo- Middleton, mentre i Denver Nuggets hanno beffato i Chicago Bulls 111-110 grazie ad un canestro a 3.2 secondi dall’ultima sirena di Will Barton, migliore in campo con 37 punti segnati.
MATTEO AIROLDI