Mercoledì 24 Aprile 2024

Basket, la dinastia Boni prosegue: Super Mario e il figlio Gacomo di fronte sul parquet

Succede al PalaTerme di Montecatini, dove la squadra di Giacomo batte quella del padre, che a 54 anni continuare a "mitragliare" la retina

Mario Boni insieme al figlio Giacomo (foto Daniele Lenzi)

Mario Boni insieme al figlio Giacomo (foto Daniele Lenzi)

Bologna, 10 ottobre 2017 - Padre contro figlio, sul parquet da avversari nella sfida fra Rossobù Junior Montecatini e Ludec 91 Porcari, valevole per la prima giornata del girone B del campionato di Promozione toscana. Una storia che merita di essere raccontata, a maggior ragione se i giocatori in questione fanno di cognome Boni. La risposta è sì, uno dei due è proprio Super Mario, mentre l'altro è il figlio Giacomo, neo diciottenne. Fra loro corrono esattamente trentasei anni, buona parte dei quali Mario l'ha trascorsa sui campi da basket, dove ha scritto pagine di storia dello sport con la palla a spicchi. "Mitraglia" è uno dei pochi cestisti ad aver oltrepassato quota 20.000 punti nei campionati professionistici Fip. Numeri che se sommati alle trentacinque stagioni in carriera rendono Mario Boni un campione senza età, simbolo di almeno tre generazioni della nostra pallacanestro. A 54 anni e dopo l'ennesima promozione raggiunta con la maglia della Gilbertina Soresina in serie D, Boni è tornato in Toscana, per la precisione a Porcari. Il destino ha voluto che l'ex Montecatini esordisse con la Ludec 91 nel campionato di Promozione proprio in uno dei palazzetti (il PalaTerme) che più lo ha amato e coccolato, e per giunta di fronte al figlio Giacomo, che sogna di ripercorrere la carriera del padre con la casacca del Rossoblù Junior, allenato da Bruno Ialuna. "Era un'occasione incredibile - racconta il coach di Giacomo - Boni senior non doveva esserci e all'ultimo si è presentato sul parquet. Il figlio è stato convocato a sorpresa al posto di due infortunati. Si sono trovati di fronte l'uno all'altro e nemmeno loro sembravano crederci". Un dettaglio che rende ancora più straordinaria la storia della serata termale. Il punteggio passa quasi in secondo piano, ma per la cronaca è doveroso sottolineare come sia stato Giacomo a vincere la sfida (77-74 in favore del Rossoblù Junior), nonostante gli appena tre minuti sul parquet contro i 25 punti messi a referto dal padre, che evidentemente si ricorda benissimo come si segna. Gli sfottò a casa Boni sicuramente non saranno mancati nel dopo gara: che il figlio abbia chiesto a SuperMario di "fare l'aeroplano"?