Venerdì 26 Aprile 2024

Djordjevic punzecchia la Slovenia: "Successo meritato nonostante qualche aiutino..."

Il c.t della Serbia a fine gara si è complimentato con gli avversari per loro europeo ma al tempo stesso ha anche lanciato una frecciata all'arbitraggio e al passaportato Randolph

Djordjevic (LaPresse)

Djordjevic (LaPresse)

Istanbul (Turchia), 18 settembre 2017 – Il successo della Slovenia in finale ha lasciato non poco amaro in bocca alla Serbia che per la terza volta nelle ultime tre competizioni internazionali disputate (Mondiali, Olimpiadi e adesso Europei) si è dovuta accontentare – si fa per dire – della medaglia d’argento. Il c.t. della formazione serba Sasha Djordjevic – vecchia conoscenza del campionato italiano – a fine gara ha voluto complimentarsi con i suoi giocatori e soprattutto con gli avversari: “Per prima cosa voglio dire che la Slovenia ha pienamente meritato questa medaglia perché durante questo Europeo non ha perso una partita, cosa che non accadeva da tempo as una squadra vincitrice, e ha mostrato un’ottima pallacanestro. Noi forse siamo un po’ usciti dal nostro piano partita nel primo tempo regalando loro qualche punto troppo facile in transizione che è stata un po’ la chiave del match anche perché i nostri avversari sotto a questo aspetto sono stati i migliori avendo giocato ad una velocità simile a quella che c’è in NBA. Poi voglio ringraziare la mia federazione, il mio staff e i miei giocatori per quanto hanno fatto. Sono davvero grato e fiero di loro”.

Poi Djordjevic ha lanciato una frecciatina all’arbitraggio: “Credo che i miei ragazzi avrebbero dovuto avere le stesse opportunità di finire la gara e di competere per l’oro dei nostri avversari. Non credo che sia stato così nei minuti finali ma verificherò con il video. Sono abbastanza sicuro di ciò che dico ma con questo non voglio sminuire l’importanza del successo dei nostri avversari. Ripeto, mi tolgo il cappello al cospetto della mia squadra perché ha lavorato duramente per tutta l’estate e ringrazio i nostri tifosi che sono venuti a supportarci qui e ci hanno seguito da casa. La Serbia compete ad alti livelli da quattro anni e ha conquistato tre argenti, presto o tardi però anche per noi arriverà il momento di vincere l’oro”.

Infine il c.t. serbo ai microfoni di Sky Sport non ha risparmiato una stoccata agli avversari che in campo schieravano il “naturalizzato Anthony Randolph: “Mi comlimento con loro ma hanno avuto l’aiutino di poter schierare Randolph. E’ ora di smetterla di concedere certi passaporti poco veritieri, se Randolph è molto forte è giusto che giochi nella sua vera nazionale".