Venerdì 26 Aprile 2024

Basket, la Fortitudo Bologna vince la prima edizione della Supercoppa LNP

I felsinei battono 72 a 70 scafati nella finalissima, trascinati da capitan Mancinelli (16 punti) e dai due americani Knox (15) e Roberts (19)

Stefano Mancinelli MVP

Stefano Mancinelli MVP

Casalecchio di Reno (Bologna), 24 Settembre 2016 – Davanti ad una Unipol Arena a forti tinte biancoblu per l'occasione, la Fortitudo Bologna batte 72 a 70 Scafati e si aggiudica la prima edizione della Supercoppa targata LNP. Successo però tutt'altro che semplice per i biancoblu che, dopo essere andati in vantaggio di 16 lunghezze nel corso del secondo quarto (40-24), hanno subito il rientro dei gialloblu a cavallo tra primo e secondo tempo e solo nel finale sono riusciti a piazzare il colpo di reni finale grazie anche ai canestri di Stefano Mancinelli - nominato  MVP della manifestazione - che, dopo aver siglato 22 punti nella semifinale contro Mantova, oggi ne ha mandati a referto altri 16 conditi da 4 rimbalzi e 3 assist. Positive anche le prove dei due americani Justin Knox, che nonostante sia stato a lungo limitato dai troppi falli commessi ha segnato 15 punti raccogliendo 5 rimbalzi, e Chris Roberts, autore di 19 punti. Il terzo posto finale è invece andato a Treviso che nel pomeriggio ha sconfitto Mantova 81 a 76.

LA FINALE – Bologna prova subito a mettere in chiaro le sue intenzioni con una difesa aggressiva e un attacco affidato principalmente alle giocate ravvicinate di Knox (8 punti nei primi 10 minuti) – a tratti in campo insieme a Gandini – che contro pari ruolo più leggeri e meno alti sfrutta alla perfezione il gioco nel pitturato e consente a Bologna di tenere a distanza Scafati (20-15 al suono della prima sirena). Anche quando il lungo americano è costretto a rifiatare a causa di un secondo fallo commesso un po' prematuramente, Bologna riesce a non snaturare il proprio gioco e a trovare in Candi una preziosa alternativa offensiva per colpire la retina campana dalla lunga distanza e alzare l'asticella del vantaggio fino al +15 a 3 minuti dall'intervallo lungo (37-12). Negli ultimi 2 minuti del primo tempo però gli uomini di Boniciolli, con il quintetto piccolo in campo, accusano un calo di tensione che costa loro un parziale di 11-0 firmato dai gialloblu e ispirato dallo scatenato Fischer che riporta i suoi a -5 a fil di sirena (40-35).

La pausa lunga non ferma la furia agonistica della Givova che rientra dagli spogliatoi con due triple pesantissime mandate a bersaglio da Crow e Santiangeli e per la prima volta, nonostante il bonus falli raggiunto in meno di un minuto, mette la freccia del sorpasso (45-42). Bologna accusa il colpo non riuscendo più a trovare con continuità il canestro. Nel momento di maggior difficoltà dei felsinei però – con Knox fermo a quota quattro falli commessi – sono Roberts e Mancinelli a tenere in linea di galleggiamento la squadra che riesce a chiudere avanti 53 a 52 la terza frazione. Il vantaggio ritrovato infonde nuova fiducia ai biancoblu che, sebbene abbiano qualche problema di troppo con i falli personali, riescono a riacquistare tre possessi pieni di vantaggio grazie alla tripla allo scadere di capitan Mancinelli e al lay up di Knox che deposita a canestro il 66 a 57 a poco meno di cinque minuti dal termine dei tempi regolamentari. Prima della gioia finale però c'è ancora tempo per qualche brivido che corre sulla schiena Roberts e compagni che vedono nuovamente il loro vantaggio assottigliarsi grazie ad un paio di canestri di pregevole fattura siglati da Santiangeli e Fischer che propizia il -1 scafatese a 27” dal gong (71-70). Roberts fa soltanto uno su due ai liberi ma dall'altra parte Crow sbaglia dall'angolo la tripla del possibile successo.

MATTEO AIROLDI