Giovedì 25 Aprile 2024

Basket, Kobe Bryant compie 38 anni e sbarca nella finanza

L'ex Lakers ha dato vita insieme all'imprenditore Jeff Stibel ad un fondo di 100 milioni di dollari per finanziare investimenti nelle nuove tecnologie e nei media

Kobe Bryant e Jeff Stibel (LaPresse)

Kobe Bryant e Jeff Stibel (LaPresse)

Los Angeles (California), 23 Agosto 2016 – L'ex stella NBA Kobe Bryant spegne oggi 38 candeline e festeggia il primo compleanno lontano dal basket giocato. Il nativo di Philadelphia – cresciuto anche in Italia quando il padre Joe giocava tra Rieti, Reggio Emilia, Pistoia e Reggio Calabria – il 14 Aprile scorso ha infatti dato l'addio, segnando la bellezza di 60 punti contro gli Utah Jazz, ad una sfavillante carriera durata 20 anni interamente trascorsi con addosso la casacca gialloviola dei Los Angeles Lakers con cui Bryant ha vinto cinque campionati NBA segnando oltre 33 mila punti. Il giocatore, che è anche stato una colonna di Team USA con cui ha conquistato due ori olimpici, è quindi diventato in questi ultimi decenni una vera e propria icona planetaria dello sport, capace di attrarre a se ingenti sponsorizzazioni e partnership – non ultima quella con un noto marchio produttore di abbigliamento sportivo che con il nome di Kobe ha creata una linea personalizzata di scarpe e accessori – che gli hanno fruttato grandi guadagni (si parla di oltre 300 milioni di dollari complessivi di soli ingaggi).

Per il 38° compleanno l'ex giocatore che tra le altre cose ha partecipato per ben 18 volte agli All Star Game NBA ed in carriera è stato nominato MVP sia della stagione regolare che dei playoff ha deciso di farsi un inusuale regalo, creando insieme a Jeff Stibel – CEO di web.com con cui Kobe collabora dal 2013 – un fondo di 100 milioni di dollari per investire nei prossimi anni in nuove tecnologie e comunicazioni.

“Quando giochi a pallacanestro – ha dichiarato Bryant in un'intervista ai media americani – sei sempre focalizzato a vincere partite e campionati. Negli ultimi anni però ho riflettuto molto anche su cosa avrei potuto fare una volta smesso di giocare e ho capito che mi sarebbe piaciuto aiutare gli altri ad avere successo ed essere parte attiva di questo processo Non c'è davvero sensazione migliore di poter dare una mano ad un imprenditore per inseguire un sogno. Io e Jeff siamo molto affiatati e siamo focalizzati al 100% sulla realizzazione di questo progetto. Se si vuole veramente lasciare alle nuove generazioni qualcosa che possa restare in modo tangibile bisogna dare loro le giuste ispirazioni. In questo modo loro faranno la stessa cosa nel futuro. Ci sono diversi modelli a cui ci siamo ispirati per realizzare tutto questo ma soprattutto abbiamo dato grande importanza alle persone e al loro modo di controllare le emozioni e affrontare le situazioni positive e negative che gli si presentano volta per volta di fronte".