Alessandro Gentile (LaPresse)
Milano, 21 giugno 2017 - Alessandro Gentile non prenderà parte alla spedizione azzurra ai prossimi Europei che si svolgeranno tra Israele e Turchia tra fine agosto e metà settembre. A dare la notizia - che a dire il vero era già nell'aria da giorni - è stato lo stesso giocatore nativo di Maddaloni attraverso un lungo post scritto sul suo profilo Instagram: "Ho giocato per la nazionale ogni singola estate da quando avevo 15 anni.. per me è sempre stato motivo di orgoglio e un grande onore ... Mi dispiace non poterci essere quest anno.. E' una decisione che accetto come stimolo e motivazione per il futuro dopo una stagione personalmente molto complicata ... Farò il tifo davanti alla TV per i miei compagni.. buona fortuna e sempre FORZA ITALIA...".
Quella appena conclusa dal talento classe 1992 è stata una stagione a dir poco travagliata in cui il ragazzo non è riuscito a trovare la giusta continuità in campo: lasciata a fine dicembre l'Olimpia Milano - con cui a dire il vero il giocatore ha ancora un contratto in essere valido per la prossima stagione - Gentile si è trasferito al Panathinaikos - squadra in cui ha giocato anche il padre Nando a fine anni '90) - dove è però rimasto soltanto poco più di due mesi viaggiando a 5.7 i punti e 2 i rimbalzi di media nel campionato greco e a 3.2 punti e 2.9 rimbalzi di media con il 36% da due e il 20% da tre in Eurolega dove ha collezionato otto presenze. Terminata quindi anche l'esperienza in Grecia Gentile sembrava orientato ad uno stop fino a fine stagione per recuperare la miglior forma, ma in aprile è arrivata la chiamata dell'Hapoel Gerusalemme allenato dall'ex commissario tecnico azzurro Simone Pianigiani a cui Gentile non ha saputo resistere: anche a Gerusalemme però l'ala campana non ha trovato la giusta continuità lasciando dopo solo un mese quello che di lì a poco sarebbe diventato il club campione d'Israele. Adesso Gentile ha davanti a sé un'estate per recuperare la forma migliore e decidere quale strada intraprendere dal prossimo anno, ben sapendo che il sogno NBA resta sullo sfondo e non è mai stato accantonato e che l'Olimpia Milano è prossima all'ingaggio in panchina proprio di Simone Pianigiani che potrebbe decidere di dargli l'ennesima opportunità di rilancio.