Giovedì 25 Aprile 2024

Omicidio Sara, l'autopsia: "Morta prima di essere bruciata"

Secondo gli esami del 'pool' di consunenti nominati dalla Procura, il decesso sarebbe avvenuto per asfissia da strangolamento

Manifestazione sul luogo dove è stata uccisa Sara Di Pietrantonio (Ansa)

Manifestazione sul luogo dove è stata uccisa Sara Di Pietrantonio (Ansa)

Roma, 3 giugno 2016 – Emergono i primi dettagli dall'autopsia di Sara Di Pietrantonio, la ragazza uccisa e bruciata a Roma. La vittima era già morta quando il suo ex fidanzato, Vincenzo Paduano, l'ha cosparsa di alcool dandole fuoco. Il decesso sarebbe avvenuto per asfissia da strangolamento. Gli ultimi esami su sangue e polmoni, effettuati dal 'pool' di consulenti nominati dalla Procura di Roma (il medico legale Giorgio Bolino, dal radiologo Carlo Catalano e dal tossicologo Giulio Mannocchi), confermano il responso della prima ora. 

LA RELAZIONE - Gli esperti hanno preparato una relazione preventiva del loro esame e la trasmetteranno al pm Maria Gabriella Fazi e al procuratore aggiunto Maria Monteleone. Secondo quanto si è appreso gli accertamenti disposti dall'autorità giudiziaria sul corpo della ragazza sono quasi conclusi ed a questo punto nelle prossime ore sarà concesso il nulla osta per le esequie. Uno dei punti a cui il collegio guidato dal professor Bolino ha risposto è quello riguardante tempi e modalità dell'aggressione subita da  Sara. A parere dei medici sul cadavere ci sono "segni inequivoci" di costrizione al collo e questo fa ritenere, insieme con altri dati, che la giovane sia deceduta per asfissia. L'azione violenta potrebbe esser durata alcuni minuti, si aggiunge.

L'EX FIDANZATO - Vincenzo Paduano, il vigilante di 27 anni che ha confessato il delitto, si trova ora in carcere per omicidio volontario aggravato dalla premeditazione (aggravante fatta cadere dal gip) e dai motivi abietti e futili oltre che per stalking. Stando alle indagini, Paduano avrebbe aggredito la vittima, strattonandola, già una settimana prima del femminicidio. 

VIDEO - Le immagini delle telecamere di sorveglianza