Mercoledì 24 Aprile 2024

Turisti romantici: J.W. Anderson ci mette il cuore

Primo show fuori da Londra del brand. Look a "tutta normalità" dice lo stilista

La collezione di Jw Anderson al Pitti Immagine Uomo (Ansa)

La collezione di Jw Anderson al Pitti Immagine Uomo (Ansa)

Firenze, 15 giugno 2017 - È LO STILISTA del momento e non poteva essere che lui lo Special Guest per la sua collezione maschile di Pitti Uomo: Jonathan Anderson, 31 anni dall’Irlanda del Nord, nel 2005 diplomato al London College e ora firma di punta del marchio del lusso Loewe e delle sua linea sempre più promettente J.W. Anderson che ieri sera ha sfilato a Villa La Pietra a Firenze con la collezione dell’estate 2018.Tutti seduti in giardino di questo ennesimo scrigno di arte e bellezza fiorentino che si apre al fashion, distesi su candidi cuscini ad ammirare modelli biondi e fluidi in completi over, pantaloni con le scritte Florence che arrivano altissimi sul punto vita, maglioni blu con ricamo di cigno bianco, zainetto turchese dipinto di cuoricini rossi (un segno distintivo, i cuori, di tutta la collezione) camicie bianche con pettorina da smoking nera e sotto una mariniere a righe bianche e blu. «Questo è il mio sogno fiorentino – spiega Jonathan Anderson, biondo e affascinante come un poeta d’altri tempi – e per la collezione ho ripensato alle atmosfere di ‘Camera con vista’». Per il primo show del brand J.W. Anderson fuori Londra lo stilista ha puntato su un look «a tutta normalità, concentrandomi sul mio carattere e le cose che vorrei indossare. Firenze è una città sensuale e sexy. Per questo ho fatto trovare sui cuscini le foto di nudi maschili dell’epoca di Wilde come quelle scattate ai giovinetti da Wilhem Von Gloeden, tra sette moderne sculture di Ann Low». Intrigante il defilé, semplici gli abiti, per un turista romantico che Anderson immagina stregato dal Corridoio Vasariano che ha visto però solo in un documentario della BBC. «Io vesto sempre in jeans e t-shirt – dice Jonathan – ma oggi voglio essere attraente con una collezione fatta di capi veri non di idee che non appartengono a nessuno. I giovani vogliono vestire una moda reale».