Mercoledì 24 Aprile 2024

Star Wars: The Last Jedi, ecco tutto quello che devi sapere

Un lungo reportage dell'edizione statunitense di Variety raccoglie un sacco di informazioni sul dietro le quinte degli 'Ultimi Jedi': le abbiamo riassunte

Carrie Fisher e Rian Johnson sul set di 'Star Wars: The Last Jedi' – Foto: Lucasfilm

Carrie Fisher e Rian Johnson sul set di 'Star Wars: The Last Jedi' – Foto: Lucasfilm

I fan di 'Guerre Stellari' devono pazientare ancora qualche mese, perché 'Star Wars: The Last Jedi' (titolo italiano:; 'Star Wars: gli ultimi Jedi') uscirà nelle sale a metà dicembre 2017. L'edizione statunitense del magazine Vanity Fair ha però realizzato un lungo reportage che contiene un sacco di chicche. Ecco le principali. SALITE DA TOGLIERE IL FIATO L'ultima scena di 'Star Wars: il risveglio della Forza', quella in cui la Rey consegna la spada laser a Luke Skywalker, è stata girata sull'isolotto di Skellig Michael. Si tratta di un pezzo di roccia circondato dalle acque ed è un patrimonio dell'UNESCO, dunque la troupe ha dovuto muoversi con la massima attenzione, riducendo al minimo l'attrezzatura e le comodità. Risultato: le lunghe scarpinate fino al luogo delle riprese sono state fatte a piedi e il 65enne Mark Hamill le ricorda come un incubo: ci ha messo un'ora e mezza per salire, "e ho dovuto fermarmi ogni 10-15 minuti per prendere fiato". Per approfondire: guarda il trailer di 'Star Wars: gli ultimi Jedi' LIBERTÀ DI MOVIMENTO 'Star Wars: gli ultimi Jedi' è scritto e diretto dallo statunitense Rian Johnson. Soprattutto in fase di scrittura, ha dovuto lavorare tenendo conto di quello che era stato raccontato nel film precedente e di come l'intera trilogia sequel si svilupperà. Nonostante questo, ha potuto godere di una grande libertà di movimento, confezionando uno script che l'ha fatto sentire uno sceneggiatore a tutto tondo e non invece un semplice scribacchino che unisce punti già stabiliti da altri. Ovviamente, Johnson non ha rivelato spoiler di sorta, però ha detto di aver lavorato partendo da una semplice domanda: qual è la sfida più difficile per ognuno dei personaggi? LARGO AI GIOVANI Kathleen Kennedy, presidente di Lucasfilm, si è fatta le ossa sotto l'ala protettiva di Steven Spielberg, che le ha dato modo di crescere, come produttrice, quando era giovane e sconosciuta. Ora che è un pezzo grosso di Hollywood, la Kennedy intende fare come il suo mentore. Per questo, dopo aver affidato il rilancio della saga a J. J. Abrams, ha deciso di rivolgersi a nomi non particolarmente grossi: Rian Johnson non aveva mai gestito un blockbuster, prima degli 'Ultimi Jedi', e Colin Trevorrow ha ricevuto l'incarico di dirigere il prossimo 'Star Wars: Episode IX' (2019) quando ancora non era stato scritturato per 'Jurassic World'. Leggi anche: Star Wars, la reunion per celebrare i 40 anni della saga IL CASINÒ GALATTICO Rian Johnson ha deciso di realizzare una scena del suo film all'interno di una città-casinò chiamata Canto Bight, "una sorta di Monte Carlo in versione 'Star Wars'. È stata una sfida interessante, raccontare il lusso e il benessere di questo universo narrativo": gran parte dell'estetica di 'Star Wars' ruota attorno ad ambientazioni umili e sabbiose, o a basi militari austere. Questa volta, invece, saremo di fronte all'ultra glamour: avremo ancora il mix di creature che frequenta i bar della galassia, solo che in questo caso hanno quattrini a palate. PRIMA ERA ECCITAZIONE, ORA È PAURA Daisy Ridley ricorda che durante le riprese di 'Il risveglio della Forza' "la mia mente era costantemente assorbita dall'eccitazione e dalla sorpresa. Con il film successivo, invece, ho iniziato ad avere più paura, perché avevo ben presente le aspettative enormi e capivo perfettamente cosa significa 'Star Wars' per un sacco di persone. Mi sono sentita più oppressa dalla responsabilità". Le è venuta in aiuto Carrie Fisher, che, a detta di tutti i giovani protagonisti della nuova saga, è stata colei che ha insegnato loro come affrontare lo showbiz e le aspettative dei fan. Leggi anche: Star Wars, dopo Rogue One toccherà a Han Solo e Boba Fett CARRIE FISHER Rian Johson rivela che molte delle sessioni di revisione della sceneggiatura sono avvenute a casa di Carrie Fisher, che è sempre stata prodiga di consigli. L'ultimo giorno di riprese, la Fisher ha abbracciato Johnson e gli ha detto: "Dovrò essere al centro della scena, in Episodio IX". La frase si spiega pensando che, dei tre grandi vecchi della saga, il personaggio di Han Solo è al centro del settimo episodio ('Il risveglio della Forza') e Luke Skywalker dell'ottavo ('Gli ultimi Jedi'): "Pensava che il film successivo sarebbe toccato a lei ed effettivamente sarebbe stato così", ricorda Rian Johnson. Purtroppo, il 27 dicembre 2016 Carrie Fisher è morta inaspettatamente e così non ha potuto completare la trilogia sequel. Leggi anche: Carrie Fisher non comparirà in 'Episodio IX'