Mercoledì 24 Aprile 2024

Film al cinema nel weekend: quali vedere e perché

Anche questo fine settimana escono numerosi film e la scelta è ampia: i titoli di maggiore richiamo sono 'LEGO Ninjago' e 'L'uomo di neve', ma l'offerta non termina qui

Una scena di 'LEGO Ninjago – Il Film' – Foto: Warner Bros.

Una scena di 'LEGO Ninjago – Il Film' – Foto: Warner Bros.

LEGO NINJAGO - IL FILM Il giovane ninja verde contribuisce a scongiurare le mire del cattivo Garmadon nei confronti dell'isola di Ninjago: lo affianca un gruppo di amici ninja, ma per lui la sfida è più difficile che per gli altri, poiché Garmadon è suo padre. Sconfiggerlo definitivamente significherà affrontare i propri demoni interiori. 'LEGO Ninjago – Il film' riprende la formula inaugurata con 'The LEGO Movie' e 'LEGO Batman – Il film', cioè la commedia animata scanzonata, ironica e ricca d'azione. A differenza dei precedenti, la narrazione non è altrettanto brillante e il target di riferimento è più evidentemente individuato fra gli spettatori giovanissimi. All'estero, il giudizio di pubblico e critica è comunque stato sufficiente. Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento. L'UOMO DI NEVE Siamo a Oslo, ai giorni nostri: il detective Harry Hole indaga sulla scomparsa di una donna e si rende conto che il caso è legato a un misterioso serial killer che da anni sta agendo indisturbato. 'L'uomo di neve' è l'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo giallo scritto da Jo Nesbo. Sulla carta, la regia di Tomas Alfredson ('Lasciami entrare', 'La talpa') e un cast di lusso (tra gli altri: Michael Fassbender e Rebecca Ferguson) promettevano un risultato interessante. Il film però paga una sceneggiatura che è tutta trama e niente personaggi, cosa che ha motivato le recensioni negative della critica internazionale. Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento. NICO, 1988 Per realizzare un film biografico su Christa Paffgen, in arte Nico, musa di Andy Warhol e cantante dei Velvet Underground, la regista e sceneggiatrice Susanna Nicchiarelli ('Cosmonauta') adotta un approccio radicale: non ci racconta gli anni del successo, ma quello che viene dopo, quando Nico lavora alla sua musica e combatte con la tossicodipendenza e con i propri demoni interiori. 'Nico, 1988' è stato presentato nella sezione Orizzonti del Festival di Venezia 2017, dove ha ricevuto un'accoglienza lusinghiera e ha vinto il premio come miglior film. IL PALAZZO DEL VICERÉ Anno 1947. L'ultimo viceré dell'India britannica, Lord Mountbatten, è incaricato di sovrintendere al passaggio del paese dall'appartenenza all'impero all'indipendenza. Il suo compito è particolarmente delicato, soprattutto perché emergono con prepotenza gli antichi conflitti che dividono la popolazione locale. 'Il palazzo del viceré' è un ritratto storico e drammatico degli eventi che portarono alla separazione tra India e Pakistan: la regista e sceneggiatrice anglo-indiana Gurinder Chadha ('Sognando Beckham') li racconta in modo lineare, denunciando le conseguenze nefaste di quell'atto. Pubblico e critica internazionali sono rimasti mediamente soddisfatti, ma senza entusiasmi. DOVE NON HO MAI ABITATO Un famoso architetto ritiene che sua figlia abbia scelto come marito l'uomo sbagliato ed è pure indispettito dal fatto che la donna non abbia seguito le sue impronte. Approfittando di un piccolo incidente, le chiede di fare le sue veci nella ristrutturazione di una bellissima villa. La donna si ritroverà a lavorare insieme al delfino del padre: Cupido ci mette lo zampino. 'Dove non ho mai abitato' è un film drammatico che mette in scena con eleganza e precisione l'incapacità/difficoltà di una generazione borghese di godere appieno della vita o di farsi trasportare dalla passione e dall'energia. L'ALTRA METÀ DELLA STORIA Un uomo ormai anziano si ritrova perseguitato dal proprio passato dopo che un curioso lascito testamentario lo costringe a rimettersi in contatto con persone che non frequentava da decenni. Così riemergono tutti i ricordi giovanili: il primo amore, il cuore infranto, gli inganni e i rimpianti. 'L'altra metà della storia' si affida a Jim Broadbent e Charlotte Rampling per imbastire una trama drammatica e compassata, che ruota attorno al significato di amore e perdono. All'estero il film è stato accolto da pubblico e critica con voti mediamente intorno alla sufficienza. NOVE LUNE E MEZZA Due sorelle che più diverse non si può accettano di compiere un gesto un fuori dagli schemi: la sorella tranquilla e un po' grigia, che desidera ardentemente essere madre ma non riesce a rimanere incinta, “adotterà” il figlio della sorella pazzerella e indipendente. Che di suo non ci pensa proprio a diventare genitore. 'Nove lune e mezza' è una commedia ed è l'esordio da regista dell'attrice Michela Andreozzi (che interpreta anche una delle due sorelle): il film affronta un argomento delicato, quello della maternità surrogata, che in Italia è reato, mantenendosi su toni leggeri ma senza scadere in un appiattimento del tema trattato. 40 SONO I NUOVI 20 Alice è appena stata lasciata dal marito e si trasferisce a Los Angeles insieme alle sue due figlie. La sera del suo quarantesimo compleanno incontra un ragazzo molto più giovane di lei che la seduce e le fa riscoprire una leggerezza che non provava da tempo. La situazione si complica quando il suo ex marito decide di fare marcia indietro e le chiede di tornare insieme. '40 sono i nuovi 20' è una commedia romantica che rimante cocciutamente in superficie delle cose, senza riuscire a dare spessore ai propri personaggi: all'estero l'accoglienza è stata freddina. Leggi anche: - X-Files: la stagione 11 sarà meglio della 10? - Justice League: cosa suggerisce il nuovo trailer - Lore, cos'è la nuova serie horror di Amazon