L'uomo di neve, il serial killer che minaccia Fassbender

Il 12 ottobre esce 'L'uomo di neve', adattamento dell'omonimo romanzo giallo di Jo Nesbo, con Michael Fassbender e Rebecca Ferguson protagonisti. Ecco trailer e informazioni

Una scena del film 'L'uomo di neve' – Foto: Universal Pictures

Una scena del film 'L'uomo di neve' – Foto: Universal Pictures

Dare la caccia a un serial killer non è mai cosa facile, anche perché gli abissi di cui è capace l'omicida possono mettere a dura prova i rappresentanti del bene. Quindi, la domanda è se il detective Michael Fassbender riuscirà a inchiodare l'assassino che sta braccando e quanto questo gli costerà: la risposta arriverà nel film 'L'uomo di neve', che debutta nelle sale italiane giovedì 12 ottobre. COS'È È un thriller con elementi drammatici ed è l'adattamento per il grande schermo del romanzo 'L'uomo di neve': l'ha scritto il norvegese Jo Nesbo, specialista di gialli e autore di un'intera saga dedicata alle investigazioni del detective Harry Hole. LA TRAMA Siamo a Oslo, dove Harry Hole sta attraversando un momento difficile e tende a esagerare con l'alcol. Resta però un abile investigatore e una sfida all'altezza delle sue capacità si presenta quando gli affidano un caso che riguarda un serial killer, cacciatore di donne e con il pallino per i pupazzi di neve costruiti fuori dalla casa delle sue vittime. Inizia così una corsa contro il tempo per cercare di fermare l'omicida prima che colpisca ancora. IL TRAILER DA LISBETH SALANDER A JO NESBO Dopo il successo planetario della saga cinematografica di 'Millennium', con il personaggio della hacker Lisbeth Salander diventato un'autentica icona, molte case di produzione hanno iniziato a setacciare la letteratura gialla in cerca di qualcosa che fosse sulle stesse corde e, sperabilmente, garantisse il medesimo successo di pubblico. Universal Pictures ha puntato sui romanzi di Jo Nesbo e in particolare sugli undici libri che hanno per protagonista il detective Harry Hole – 'L'uomo di neve' è il settimo. DA MARTIN SCORSESE A TOMAS ALFREDSON Per un certo periodo, l'adattamento di 'L'uomo di neve' ha avuto uno sponsor di tutto rispetto: Martin Scorsese, che era parecchio tentato di occuparsi della regia. Quando lui si è tirato indietro, Universal ha scritturato Tomas Alfredson, regista e sceneggiatore svedese diventato famoso grazie ai film 'Lasciami entrare' (2008) e 'La talpa' (2011). Alfredson si è occupato della regia, mentre l'adattamento è stato scritto da tre persone: Peter Straughan ('La talpa'), Hossein Amini ('Drive') e Soren Sveistrup (creatore della serie TV 'The Killing'). IL CAST Per offrire a 'L'uomo di neve' le maggiori probabilità di successo commerciale, Universal Pictures ha messo insieme un cast di tutto rispetto: accanto a Michael Fassbender, che indossa i panni del detective Harry Hole, troviamo Rebecca Ferguson (interpreta Katrine Bratt, brillante investigatrice recentemente trasferitasi a Oslo), Val Kilmer (Gert Rafto, detective che aveva affrontato casi simili in passato), J.K. Simmons (Arve Stop, potente uomo d'affari) e Charlotte Gainsbourg (Rakel Fauke, ex compagna di Harry Hole). Anche i ruoli secondari sono stati affidati ad attori noti, per esempio Toby Jones, James D'Arcy e Chloe Sevigny. IL PARERE DI CHI L'HA VISTO Qui le cose si complicano: il debutto nelle sale cinematografiche italiane corrisponde, giorno più giorno meno, a quello internazionale e di conseguenza non possiamo valutare il responso del pubblico. Per quanto riguarda la critica, Universal ha imposto un rigido embargo e fino a poche ore dall'uscita non potremo leggere le recensioni degli esperti. Allora proviamo a fare delle previsioni astratte: in linea di massima, conoscendo il romanzo di Jo Nesbo, possiamo dire che la trama offre più di un appiglio per soddisfare gli spettatori che cercano un giallo intricato e appassionante. Dal canto suo, il regista Tomas Alfredson dovrebbe essere a proprio agio con le atmosfere invernali e con la tensione narrativa. Nella peggiore delle ipotesi, dunque, dovremmo assistere a un paio d'ore di indagini affascinanti. Se il film aggiungerà a questo anche un valido lavoro di introspezione sui personaggi, allora potremmo avere di fronte qualcosa di notevole. Leggi anche: - X-Files: la stagione 11 sarà meglio della 10? - Fast & Furious, il franchise è nel caos? - Nobel per la fisica a Interstellar