Mercoledì 24 Aprile 2024

Crowdfunding, i 5 progetti più strani su Kickstarter

Dalla saponetta fatta di carne alla statua di Robocop a Detroit: ecco i cinque progetti di crowdfundig più bizzarri pubblicati sul sito Kickstarter

L'insalata di patate di Zack Danger Brown - Foto: Kickstarter.com

L'insalata di patate di Zack Danger Brown - Foto: Kickstarter.com

Nell’era del digitale, il crowdfunding sta diventando un metodo sempre più utile per guadagnare denaro sprigionando la propria creatività e uscendo dagli schemi. Gli utenti online, infatti, appoggiano economicamente delle idee nate senza particolari pretese, ma che inaspettatamente crescono in maniera esponenziale. Di seguito troverete, in ordine sparso, i cinque progetti più bizzarri fondati su Kickstarter, il più importante sito di finanziamento collettivo. LA SAPONETTA FATTA DI CARNE Ally Dryer, un ragazzo texano, vuole cambiare la concezione del concetto di pulito: “Crediamo fermamente che l’odore della pancetta debba rimanere a lungo dopo la colazione e che le persone pulite debbano profumare di bacon, non di menta o aromi floreali”, scrive. L’idea è quindi basata sulla creazione di una saponetta per le mani nata dalla fusione di diversi grassi di origine animale; il prodotto non è commestibile e sarebbe già stato testato (positivamente) sui corpi del team di produzione. Il progetto ha raccolto attualmente 1.905 dollari, superando la barriera iniziale dei 1.500. IL RAGAZZO DELL’INSALATA DI PATATE “Di base, faccio semplicemente dell’insalata di patate”, si presenta così Zack Danger Brown, un ragazzo dell’Ohio (USA), all’interno della sua pagina di Kickstarter. Nel 2014 è riuscito a raccogliere più di 55mila dollari e si è specializzato nella preparazione di questo piatto tipico della cucina tedesca, aggiungendo un pizzico di creatività. Il giovane ha messo a disposizione diversi pacchetti, da quello base da 1 dollaro (chi contribuisce otterrà in cambio un ‘thank you’ sul sito ufficiale del progetto) al ‘Platinum Potato’ da 110 dollari, che permette di ricevere direttamente a casa il libro della ricetta, la t-shirt, il cappello, la foto di Zack che prepara la pietanza e ovviamente una porzione dell’insalata di patate. MOBY DICK NELL’ERA DELLE EMOJI I fondatori del progetto sperano di pubblicare una versione in emoji giapponesi, senza i classici caratteri, dell’intramontabile libro Moby Dick. Il loro obiettivo, quindi, è quello di trasformare le principali frasi dell’opera di Melville in una serie di “faccine” corrispondenti. Sulla pagina Kickstarter, ad esempio, si può vedere la versione di “Call me Ishmael” nel linguaggio delle emoji. Come funziona? Le 6.438 frasi di Moby Dick verranno tradotte tre volte dagli operatori di Amazon Mechanical Turk, i risultati verranno poi valutati da un altro gruppo di addetti ai lavori e la versione più popolare verrà inserita nel libro. UNA STATUA DI ROBOCOP A DETROIT L’organizzazione no-profit chiamata ‘Imagination Station Detroit’ sta raccogliendo fondi per regalare a Detroit una statua di RoboCop, il personaggio dell’omonimo film che è stato girato nella metropoli del Michigan. Il progetto, grazie ai 64mila dollari raccolti dal 2011, potrebbe diventare realtà: la statua è attualmente in progettazione e non è escluso che le amministrazioni cittadine approvino la sua installazione. LA PIASTRA PER I PANCAKE IN 3D Si tratta di una piastra per creare pancake con la figura tridimensionale del teschio dei pirati, una sorta di stampante 3D per gli alimenti. Basta inserire il preparato all’interno dello stampo, aspettare qualche minuto e il gioco è fatto.
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