Roma, 22 aprile 2016 - Sembra non finire mai l'incubo dell'austerità per Atene. Un nuovo pacchetto di contingenza è stato deciso dall'Eurogruppo, un pacchetto che la Grecia dovrà approvare e che scatterà se non saranno rispettati i target di bilancio. Intanto è stato dato mandato al presidente Dijsselbloem di individuare le modalità di un possibile alleggerimento del debito con estensione delle scadenze o dei periodi di grazia. Il presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, comunicando le decisioni prese alla riunione informale, ad Amsterdam, ha detto: "Questo meccanismo deve essere credibile, automatico e deve essere basato su obiettivi fattuali", spiegando che se ci fosse un accordo su questo pacchetto e su quello più ampio per le riforme, potrebbe essere convocato un nuovo Eurogruppo giovedì prossimo.
Sul pacchetto anche secondo Christine Lagarde, direttrice del Fmi, "legiferare in anticipo" e deve essere "credibile e che si applichi automaticamente" se necessario. Lagarde ha confermato che per il Fmi serve un alleggerimento del debito pubblico greco, perché per l'istituzione con sede a Washington è fondamentale che sia "chiara" la sua sostenibilità, come prerequisito a una partecipazione al terzo programma di salvataggio. Lagarde ha precisato che serve lavorare su "previsioni realistiche" sul debito.
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